Interventi per le imprese (con contributo a fondo perduto per tutte le partite Iva, circa 3 milioni i beneficiari), sostegno al lavoro e contrasto alla povertà, salute e sicurezza (2,5 miliardi per vaccini e farmaci; 2,5 alla logistica), interventi nel campo dell’istruzione, della cultura e del turismo: questi i pilastri del ‘decreto ristori’ presentato in conferenza stampa.