L’Umbria sarà la prima delle quattro regioni che saranno oggetto di ispezione della commissione bicamerale d’inchiesta sugli ecoreati. Ad esprimere soddisfazione è il vice presidente della commissione stessa, il senatore Luca Briziarelli (Lega): «Si comincerà, presumibilmente ad inizio Marzo, dall’Umbria, dopo che è stata accolta la mia richiesta di inserirla nel calendario delle missioni che la commissione d’inchiesta stilerà a breve. Sarà l’occasione, da un lato, per proseguire nel lavoro già avviato nel corso della precedente legislatura dai senatori Paolo Arrigoni e Stefano Candiani, che avevano portato la commissione a visitare la discarica Le Crete ad Orvieto e la ‘Valle dei fuochi’ in Val Nestore e ad avviare una serie di audizioni relative alla situazione di Terni e Perugia».
«Sostanziale fallimento del sistema di gestione dei rifiuti»
«La Lega – prosegue Briziarelli – sia a livello locale che regionale, chiederà con forza che, oltre a confermare l’analisi delle località già visitate nella passata legislatura, sia ampliata la lista dei luoghi da analizzare e visitare per valutare con maggiore compiutezza gli aspetti di natura ambientale, economica e di pubblica salute, collegati alle principali inchieste che negli ultimi anni hanno portato alla luce il sostanziale fallimento del sistema di gestione dei rifiuti in Umbria. La richiesta di documentazione a tutte le autorità competenti è già stata avviata e nelle prossime settimane sarà definito il programma delle visite e l’elenco dei soggetti istituzionali, delle associazioni, dei cittadini che verranno auditi».
«Un impegno preso con il territorio»
«Sarà dunque l’occasione – conclude il senatore della Lega -per evidenziare, oltre le criticità che insistono sul sistema, anche le possibili migliorie perché lo stesso finalmente funzioni a dovere. Era un impegno che avevo preso con il territorio, anche per dare seguito al lavoro portato avanti insieme ai nostri consiglieri regionali Valerio Mancini ed Emanuele Fiorini e che, grazie al sostegno dei colleghi della Lega presenti all’interno della commissione d’inchiesta, riusciremo ad onorare».