Electroterni, scatta lo sciopero generale

Si terrà martedì in occasione dell’incontro con la proprietà in Confindustria. In programma anche un presidio, lunedì tappa in Regione

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Sciopero generale alla Electroterni: lo hanno indetto per l’intera giornata di martedì le segreterie di Fim, Fiom, Uilm e Fismic, insieme alle rsu, per i lavoratori di tutti i reparti della società, sia quello di via Flagiello, che i due di viale Centurini (compreso dunque Maestrale). La mobilitazione si terrà in occasione di un incontro tra l’azienda – che nelle scorse settimane ha annunciato la volontà di licenziare una quindicina di dipendenti – e i sindacati programmato presso la sede di Confindustria, davanti alla quale (a partire dalle 9) è previsto anche un presidio fisso.

L’appello ai lavoratori

«Visto il delicato momento e la grave situazione invitiamo tutti i lavoratori alla massima partecipazione, esortando gli stessi a rifiutare richieste e/o distacchi che a nostro avviso sono solo strumentali da parte dell’azienda che ci risulta stiano ancora arrivando in queste ore» dicono le organizzazioni sindacali. «Tali richieste – continuano – sempre secondo il nostro punto di vista sono solo messe in campo per evitare la riuscita dell’iniziativa sindacale». L’incontro di martedì servirà a fare il punto della situazione con la proprietà, la famiglia Coppo, e sarà anticipato il giorno precedente da una riunione che si terrà in Regione alle 9.30.

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