Europei paralimpici scherma, l’opening

Terni, assegnate le prime medaglie al palaDeSantis. Poi cerimonia d’apertura: protagonisti i ragazzi di Narni, del CST e Pál Szekeres dell’Iwas. Ricordato Franco Foconi

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Narni protagonista in apertura

«Se si lavora sodo, tutti i sogni diventano realtà». Conclude così il suo discorso al palaDeSantis Pál Szekeres. il presidente – per lui il record di essere stato il primo schermidore ad aver vinto medaglie sia ad eventi olimpici che paralimpici – dell’Iwas wheelchair fencing executive committee durante la cerimonia d’apertura dei campionati europei di scherma paralimpica 2018. A Terni martedì assegnate le prime medaglie (c’è anche un oro italiano), quindi nel pomeriggio spazio allo spettacolo con i ragazzi dell’ente Corsa all’Anello di Narni (presenti anche gli sbandieratori) e al ricordo, con un lungo applauso dedicato allo scomparso Franco Foconi.

IWAS WHEELCHAIR CHAIR FENCING EUROPEAN CHAMPIONSHIPS TERNI 2018: 312 ATLETI E 20 PAESI COINVOLTI

La cerimonia d’apertura

Pál Szekeres, Leonardo Latini e Giorgio Scarso

Un DeSantis esaurito per assistere all’evento – poco meno di un’ora, poi sono riprese le gare – ufficiale di apertura dell’europeo. Presenti – tra le figure istituzionali presenti anche il sindaco Leonardo Latini – anche il numero della Federazione italiana scherma Giorgio Scarso e il 53enne ungherese di Budapest che, nel messaggio iniziale, ha ringraziato l’organizzazione (Circolo Scherma Terni, con il supporto della fondazione Carit e l’appoggio di Comune, Regione, Fis e Cip, oltre ovviamente all’Iwas) e tutti coloro che sono stati coinvolti nello sviluppo del campionato europeo. Discorsi non troppo distanti per Scarso e Latini.

LA SCOMPARSA DI FRANCO FOCONI

Il ricordo di Franco Foconi e il messaggio del campione: «Daje»

DeSantis esaurito per la circostanza

Il numero uno della Fis al termine del suo discorso ha ricordato la figura di Franco Foconi – papà di Alessio, con tanto di ringraziamento per ciò che ha fatto per il mondo della scherma – facendo scattare un sentito minuto di applausi da parte del pubblico. In conclusione parola al campione del mondo in carica (individuale e a squadre) del Circolo Scherma Terni: «Sono rimasto davvero estasiato da questa organizzazione per questo splendido evento, faccio i complimenti a tutti. Non posso che essere felice di aver rappresentanto nel migliore dei modi la mia città, ora tocca a questi ragazzi: sono dei professionisti e hanno dato tanto, daje. Siete fortissimi». Al DeSantis anche l’altra stella del CST, Elisa Vardaro.

Matteo Betti inaugura il medagliere, poi l’oro di Cima

Alessio Foconi durante l’opening

Nelle ore precedenti l’Italia aveva ottenuto la prima medaglia. Ad ottenerla – è il capitano della nazionale azzurra – Matteo Betti, capace di conquistare il bronzo nel fioretto categoria A; ma il colpo da novanta lo mette a segno Marco Cima nel fioretto categoria B grazie al trionfo serale che vale l’oro. Nel pomeriggio di mercoledì ci sarà il debutto di Beatrice ‘Bebe’ Vio.

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