Dopo l’allarme sulla situazione precaria relativa alla manutenzione del fosso di Monterivoso, in prossimità della foce che lambisce l’abitato di Precetto a Ferentillo, l’attenzione dei cittadini questa volta è rivolta all’altro corso d’acqua, il fosso di Ancaiano in prossimità del ponte di Matterella.
«Il letto del fosso che in alcuni periodi dell anno riceve le acque provenienti dalle montagne del Solenne, Fionchi e Forca – spiegano alcuni residenti – è pieno di vegetazione. Occorre una seria manutenzione per prevenire, in caso di piena improvvisa, spiacevoli inconvenienti al territorio ma soprattutto alle abitazioni circostanti. Il territorio, soprattutto quello che grava in queste aree a rischio di eventuali esondazioni, dovrebbe essere monitorato costantemente anche se sono stati eseguiti, alcuni anni fa, interventi di contenimento di tratti di sponde».
A preuccupare è anche il proliferare di animali selvatici, insetti e rettili. «Questo è un territorio copioso di beni storici, artistici e ambientali, a cavallo delle due provincie Terni e Perugia. Tante persone, di tutte le nazionalità, attraversano queste aree per fare trekking, escursionismo, ma soprattutto solcare i percorsi su sentieri segnalati anche su mappe internazionali. Presentare ai visitatori un ambiente ben curato, sarebbe una bella cartolina di ricordo di tanta bellezza».