Matteo Marchesini, il ricercatore italiano premiato negli Usa dalla American society of hematology per le sue scoperte nel campo di tumori e leucemie, sarà festeggiato domenica 22 dicembre nella sala della comunanza agraria di Melezzole. A porgere il riconoscimento sarà il sindaco del Comune di Montecchio, Federico Gori, insieme all’amministrazione comunale e ai suoi concittadini.
Tumori e leucemie
In occasione del 61° congresso dell’Ash a Orlando (Florida), infatti, Marchesini è stato premiato quale autore del miglior testo di una ricerca presentato alla conferenza internazionale, conquistando l’Abstract achievement award. Da anni, insieme al professor Giovanni Roti, il ricercatore si dedica con abnegazione allo studio di una classe di proteine spesso alterate nei tumori e nelle leucemie, molto difficile da contrastare attraverso l’uso dei farmaci. Nel suo testo spiega l’individuazione di una possibile terapia per le leucemie linfoblastiche di tipo T, una patologia molto comune fra i bambini e particolarmente aggressiva in età adulta.
Riconoscimento prestigioso
«È con grande orgoglio e profonda riconoscenza – evidenzia il sindaco Gori – che l’amministrazione comunale di Montecchio e gli abitanti di Melezzole intendono celebrare pubblicamente il lavoro sin qui svolto da Marchesini con profonda passione, intramontabile entusiasmo e scrupolosa professionalità. Questo premio rappresenta un riconoscimento molto prestigioso per un ricercatore che, da anni ormai, si distingue nel panorama della ricerca scientifica. Dalla laurea in scienze biologiche al dottorato, dal post-dottorato a Houston fino all’attuale ruolo di assegnista di ricerca, purtroppo precario, presso l’Università di Parma. La carriera di Marchesini è stata una continua ascesa».