TENTATO OMICIDIO A DERUTA – LE FOTO
Tre colpi di fucile contro il vicino di casa. In questo modo un operaio di 48 anni ha tentato di uccidere un 51enne a Deruta (Perugia): l’uomo, derutese, è stato arrestato in flagrante dai carabinieri della Compagnia di Todi guidati dal capitano Giovanni De Liso. Alla base del grave fatto di sangue ci sarebbero motivi di gelosia, per una donna di circa 30 anni con cui i due avrebbero intrattenuto relazioni sentimentali in tempi diversi.
Il tentato omicidio
Il fatto è accaduto nella notte tra venerdì e sabato, intorno alle una. Il 51enne, originario di un comune limitrofo e che lavora come artigiano, è rimasto gravemente ferito ai piedi e alle gambe: ricoverato nel reparto di ortopedia dell’ospedale ‘Santa Maria della Misericordia’ di Perugia, non è – fortunatamente – in pericolo di vita. Poco prima aveva incontrato il vicino mentre rientrava in casa, dopodiché è nata la discussione per la donna ‘contesa’. «A seguito del diverbio – spiega una nota dell’Arma – il 48enne è rientrato in casa e, armatosi di un fucile a canne sovrapposte, è tornato ad ingaggiare la vittima 51enne sulla pubblica via, contro cui ha esploso tre colpi con munizionamento a pallini (fortunatamente di piccolo calibro, ndR)».
L’arresto
Il 48enne – forse avendo realizzato la gravità di quanto compiuto – ha poi chiamato i carabinieri e confessato tutto, giustificandolo con l’esasperazione per la situazione di tensione che si protraeva da tempo. Oltre all’arma usata contro il 51enne, sono stati sequestrati altri due fucili e le munizioni trovate nell’abitazione dell’uomo: erano detenute illegalmente. «Gli operanti, nel mettere in sicurezza il fucile, si sono inoltre accorti che l’episodio avrebbe potuto avere un esito ancora più grave, in quanto l’arrestato non era riuscito ad esplodere un quarto colpo a causa del malfunzionamento del fucile, inceppatosi», specificano i carabinieri. Ora è in carcere a Spoleto, a disposizione dell’autorità giudiziaria.