Potrebbe costare cara, ad Enrico Masciarri, la sortita di sabato, quando il coordinatore provinciale ternano di Forza Italia – per ora sembra essere ancora in carica – si era scagliato contro quelle che ha definito le «scelte scellerate» fatte per determinare i nomi dei candidati alle prossime elezioni regionali.
Le «scelte scellerate» Masciarri, peraltro, aveva alato decisamente il tiro, chiamando in causa «i vertici regionali» del suo partito: «Non c’è stata neanche una convocazione al tavolo per poter condividere e decidere le scelte da fare». Rincarando poi la dose, su Facebook, puntando il dito direttamente contro la coordinatrice regionale di Forza Italia, Catia Polidori: «Lei soltanto con l’aiuto di qualche servo sciocco stila le liste».
La richiesta Tanto che Masciarri era stato categorico: «Voglio e pretendo che i vertici regionali si interessino al pensiero dei vertici provinciali, che ne tengano conto, che ci sia il confronto, la partecipazione e che la decisione finale sia il risultato della condivisione», paventando che «Forza Italia in questo modo rischia di non vedere eletto nessun consigliere regionale a causa di scelte folli».
Polidori Tanto che nella mattinata di domenica sono circolate voci relative ad un possibile ‘siluramento’ di Masciarri. Inevitabile provare a chiedere alla diretta interessata, ma Catia Polidori si chiama fuori: «So che all’interno del coordinamento ternano ci sono delle frizioni spiega la coordinatrice regionale di Forza Italia – ma credo che dovranno essere loro a decidere quali siano le decisioni più opportune da prendere e, nel caso, comunicarmele. Io sono pronta a prendere in esame tutte le istanze, ma da qui a parlare di una presa di posizione personale ce ne passa». Ma se da Terni arrivasse la richiesta di cambiare? «Ne prenderei atto».
Il coordinamento A Terni dicono che «la sortita di Masciarri ha sorpreso molti di noi, visto che è arrivata del tutto inaspettata e, soprattutto, non certo discussa o concordata. Nel corso della prossima settimana il coordinatore dovrà spiegare molte cose e poi probabilmente si arriverà ad una presa di posizione. Ricordando sempre che tutti coloro che ricoprono ruoli direttivi nel partito sono nominati e, qundi, il loro incarico è revocabile in qualsiasi momento». Appunto.