Il Casarano se ne va, annullata l’amichevole

Incredibile a Pietralunga: dopo un momento di tensione fra le due tifoserie, il presidente della società pugliese ha scelto di ritirare la squadra. Per il Perugia partitella a ranghi misti

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L’amichevole Perugia-Casarano in programma a Pietralunga non si è disputata. E questo per decisione della dirigenza pugliese che ha deciso di ritirare la squadra dopo alcuni momenti di tensione vissuti sugli spalti fra le opposte tifoserie.

I giocatori del Perugia in attesa

La denuncia del Casarano

Stando a quanto denunciato in una nota dalla società pugliese, alcuni tifosi del Casarano prima dell’inizio della gara, sarebbero stati «aggrediti verbalmente e fisicamente da ultrà del Perugia dopo aver preso posto nell’unica tribuna dello stadio. Nel tentativo di spostarsi, sono stati anche inseguiti, salvati da due dirigenti della Digos che li hanno accompagnati sul pulmino».

In tribuna c’era anche il presidente del Casarano, Giampiero Maci, che ha assistito alla scena e ha deciso di non giocare la partita, ritirando di fatto la squadra dal campo.

«La società – si legge ancora nella nota – ha ritenuto che non ci fossero più le condizioni ambientali per disputare la partita, seppur amichevole, nel rispetto dei propri tifosi e dei valori dello sport».

Appurata la situazione e constatato che non era possibile far cambiare idea ai giocatori e ai dirigenti pugliesi, lo staff tecnico del Perugia ha optato per disputare una partita a ranghi misti, con minutaggio limitato, visto che non erano possibili sostituzioni.

Sui social insulti ma anche scuse

Una situazione che ha avuto strascichi anche sui social e che molti fanno risalire ad un precedente di addirittura 30 anni fa. C’è stato quindi il solito corollario di insulti reciproci, ma c’è stato anche spazio per le scuse e per reciproci auguri per un buon campionato.

La nota del Casarano Calcio e la risposta del Perugia

Il Perugia Calcio esprime tutto il suo rammarico in una nota «per i fatti che hanno impedito il regolare svolgimento della partita» e sottolinea che l’episodio «ha visto coinvolta una piccolissima minoranza di persone», per cui non bisogna condannare un’intera tifoseria che, nella sua grande maggioranza, ha sempre dimostrato correttezza e rispetto per gli avversari come dimostra il terzo posto nella classifica del Fair Play 2018/19.

Ora la Roma

Un vero peccato sia dal punto di vista tecnico che sportivo, considerando fra l’altro che questa era l’ultima amichevole del ritiro. Per la cronaca, Oddo aveva optato per il solito albero di Natale con Capone e Fernandes dietro a Iemmello, in quello che sta diventando il tridente titolare di questo ritiro. A centrocampo era l’occasione giusta per provare due mezze ali tecniche come Falzerano e Dragomir.

Non c’era invece Vicario, non inserito in distinta, che si è allenato a parte.

Li vedremo contro la Roma, mercoledì sera: i giallorossi erano impegnati quasi contemporaneamente contro la Ternana a Trigoria.

Il live

18.00 – Incredibile a Pietralunga: non si gioca.
A quanto, pare, il presidente del Casarano non ha gradito il comportamento dei tifosi del Perugia e ha deciso di non far giocare l’amichevole.

17.50 – Si diffonde la voce che non si giochi.

17.40 – La partita non è ancora cominciata anche se le squadre sono al centro del campo da ormai 10 minuti.

17.30 – Momenti di tensione fra le due tifoserie in tribuna.

Ultimo test per il Perugia di Massimo Oddo nel ritiro di Pietralunga del rientro in città e prima della presentazione ufficiale prevista per mercoledì al Curi, prima della grande sfida alla Roma di Spinazzola.

Contro il Casarano doveva esordire Guglielmo Vicario, ultimo acquisto in casa biancorossa, arrivato in prestito dal Cagliari (che lo aveva appena prelevato dal Venezia), destinato a vestire la maglia da titolare in porta al posto di Leali, che invece dovrebbe andar via. Me per il momento il titolare è ancora Leali.

C’è attesa per capire se l’ultimo arrivato sarà schierato fin dal primo minuto. Non ci sarà Mattia Mustacchio ceduto dopo due anni e mezzo (di cui uno in prestito): va a Crotone a titolo definitivo.

Perugia, la maglia e la città

Intanto, la società continua a svelare via social dettagli della divisa ufficiale da gioco che esordirà contro i giallorossi e sarà presentata contestualmente alla squadra prima della partita di mercoledì sera. Con una interessante strategia di marketing – settore in cui la società biancorossa è già da serie A – i dettagli vengono rivelati ‘a puntate’ prima del gran finale. L’ultimo svela un numero 8, quello di Renato Curi, e i nomi delle porte dell’acropoli. Speriamo non debba difenderle Vicario tutto da solo.

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