«Un omaggio agli uomini e alle donne che ci resero liberi, la festa di tutti gli italiani». Cerimonie, incontri, deposizioni di corone di alloro. Tanti gli appuntamenti in programma, nel capoluogo e in provincia, per celebrare i 73 anni della Resistenza.
L’Umbria con l’Anpi A cercare di mettere una toppa sullo sgarbo istituzionale con cui è salito agli onori delle cronache il sindaco di Todi Antonino Ruggiano, per aver negato il patrocinio del comune ai festeggiamenti dell’Anpi, è la presidente della Regione Catiuscia Marini che nelle scorse ore ha scritto una lettera al primo cittadino auspicando che anche il Comune sia al fianco della Regione e di Anpi nelle celebrazioni ufficiali. «La festa della Liberazione – scrive la Presidente – si festeggia tutti uniti».
A Perugia le celebrazioni inizieranno mercoledì alle 10.30, quando al cimitero saranno deposte corone di alloro al Sacello dei caduti e sulle tombe delle medaglie d’oro della Resistenza, alla presenza delle autorità civili e militari. Il programma prevede poi alle 11.15, a Borgo XX Giugno, la commemorazione e deposizione di corone sulla lapide in ricordo dei patrioti fucilati dai nazi-fascisti. A seguire, in via Masi, la deposizione di corone al monumento dell’Ara Pacis in memoria di tutti i caduti in guerra.
Lo sciopero Cgil Bastardi senza gloria. Le celebrazioni per il 25 Aprile targato Cgil, in vista anche della festa del 1 maggio, si aprono con lo sciopero regionale nel settore commercio. Con lo slogan ‘Supermercato? …il 25 Aprile gimo al Prato’, la Filcams Cgil di Perugia, in collaborazione con Anpi, ripropone anche quest’anno la sua festa della Liberazione a San Francesco al Prato, nel centro storico di Perugia. Una giornata per ricordare e celebrare i valori dell’antifascismo e della Resistenza, ma anche per mandare un messaggio forte contro le aperture dei centri commerciali e dei supermercati nei giorni festivi. A Ponte Valleceppi, invece, la sezione Anpi Partigiane d’Italia festeggia il 25 aprile al circolo Arci di Ponte D’Oddi a partire dalle 18, con ‘Letture sulla Liberazione e sulla Resistenza’, con la voce di Nicol Martini, fisarmonica Giordano Brozzi. A seguire saranno offerti panini, porchetta e vino.
A Foligno l’appuntamento è per mercoledì mattina, alle 10.30, quando il vescovo Gualtiero Sigismondi celebrerà messa al Santuario della Madonna del Pianto, mentre alle 11.30, in piazza della Repubblica, verranno deposte le corone d’alloro alle lapidi dei caduti. Parteciperanno anche gli studenti delle scuole superiori.
Città della Pieve Nuova apertura straordinaria con novità per le cripte del Duomo di Città della Pieve in occasione delle festività del 25 aprile e primo maggio, su iniziativa della parrocchia dei Santi Gervasio e Protasio e della delegazione FAI del lago Trasimeno. All’interno delle Cripte sarà allestito un primo nucleo espositivo, con reperti e materiali lapidei provenienti dalla parziale demolizione della Pieve gotica romanica per l’ampliamento della collegiata e quelli successivi del Duomo. Sarà possibile anche ammirare affreschi strappati provenienti dalle chiese di San Biagio e San Francesco, databili nel XIV-XV secolo. Inoltre, un’altra sala ospiterà i materiali che raccontano la nascita della diocesi, i reliquiari del Duomo, la Bolla di Clemente VIII, il faldistorio del primo vescovo di Città della Pieve, tele tra cui quella con i santi patroni Gervasio e Protasio di Niccolò Pomarancio. Volontari Fai guideranno i visitatori alla scoperta di questi affascinanti ambienti. Le visite saranno possibili la mattina dalle 10,30 alle 13 e nel pomeriggio dalle 15 alle 17 (ingresso ad offerta libera).
A Spoleto Celebrazioni, cerimonie, incontri, presentazione di libri, proiezioni di film, mostre e molto altro nel denso programma di appuntamenti organizzati dal comune di Spoleto per celebrare il 73° anniversario della Liberazione d’Italia. Mercoledì 25 aprile alle 8.30 in piazza della Vittoria, partenza navetta per Forca di Cerro. Alle 9 a Forca di Cerro, deposizione di una corona di alloro in onore dei caduti Jugoslavi nella Resistenza italiana mentre alle 9,30, alla chiesa San Filippo, celebrazione della santa messa in memoria dei caduti per la patria a seguire sfilata lungo corso Mazzini della Schierante in armi del 2 Btg Granatieri ‘Cengiò, delle autorità civili e militari e delle associazioni partecipanti accompagnate dalla banda musicale dei ‘Granatieri di Sardegna’. Alle 10.30 in piazza della Libertà, lapide ai Caduti e deposizione di una corona di alloro. Alle 11.45 in piazza Campello, di fronte al Monumento ai caduti, deposizione di una corona di alloro in onore dei Partigiani decorati della ‘Brigata Melis’. Alla Rocca albornoziana, deposizione di una corona di alloro alla lapide in memoria dell’evasione dei Partigiani slavi e italiani dal carcere della Rocca. Alle 17 al complesso monumentale San Nicolò, concerto ‘Resistenze’, canti partigiani dal mondo a cura di ‘La società dei musici’. Sabato 28 dalle 14 alle 20 in via Saffi, nei locali che ospitano la mostra ‘Storia postale di Spoleto’, annullo speciale di Poste Italiane su cartoline. Alle 16 a palazzo Mauri, alla biblioteca comunale ‘Carducci’ presentazione del volume ‘Storia postale di Spoleto’ di Silvio Sorcini e Sante Dionisi. Dopo i saluti istituzionali, sono in programma gli interventi degli autori.