Un ‘maxi’ appalto da oltre 2 milioni e 300 mila euro: è quello assegnato dal consorzio di bonifica Tevere-Nera, con il criterio del massimo ribasso, relativo a tutta una serie di interventi di messa in sicurezza degli argini fluviali, di sistemazione idraulica e bonifica nel territorio comunale di Terni e nell’area industriale di Maratta, dove il rischio idraulico è consistente.
Fondi Ad aggiudicarsi l’appalto, con un ribasso del 33,7% sull’importo base – per un importo contrattuale finale di 2 milioni e 336 mila euro – è stata l’impresa Angeli di Badia Tedalda (Arezzo). Gli interventi saranno finanziati con fondi della Regione Umbria e l’aggiudicatario potrà subappaltare a terzi il 30% del contratto.
L’intervento I lavori riguarderanno la messa in sicurezza dell’area posta in destra idraulica del fiume Nera, mediante innalzamenti arginali in terre, terre armate e muri, nel tratto compreso tra via Vanzetti e il ponte di collegamento tra l’area di Maratta e la superstrada E45.
