di G.R.
Il Perugia mostra il carattere ma torna dalla Domus Arena a mani vuote. E’ un Cagliari ricco di qualità trascinato da un Pavoletti che questa volta, dopo il rigore sbagliato a Terni, punisce l’Umbria con una doppietta a festeggiare al fischio finale.
Primo tempo
Parte bene il Grifo con Kouan che al terzo pesca subito Strizzolo in area. L’attaccante si gira ma la parata è facile per Radunovic. Poi ci prova anche Olivieri, tutto solo contro due difensori rossoblù, difendendo palla e calciando dal limite sfiorando il palo. Poi il black out: al ventesimo Casasola si perde Pavoletti che servito da Nandez batte Gori. Otto minuti dopo errore in uscita degli ospiti: il pallone arriva a Lapadula che controlla, entra in area e segna il 2-0. Non c’è neanche il tempo di festeggiare per i sardi che Capradossi commette un grosso errore appoggiando il pallone al proprio portiere. Ne approfitta Strizzolo che si inserisce e punisce.
Secondo tempo
Gli uomini di Castori riescono anche a pareggiare. Zappa atterra Strizzolo in area e Serra indica il dischetto. Casasola dagli undici metri si dimostra freddo e cinico sfatando il taboo grazie al secondo gol su cinque rigori tirati in stagione dai grifoni. Doccia gelata nel finale. Gori, autore fin qua di buone prestazioni, sbaglia la valutazione e uscendo per provare ad anticipare Pavoletti si fa fregare dall’attaccante. Compie un grande intervento per rimediare ma la palla termina poi sul palo e finisce in rete. Il Perugia mostra finalmente la capacità di reagire dopo essere andata in svantaggio. Arriva però una sconfitta che non fa bene alla classifica e che spezza la striscia di quattro risultati utili consecutivi. Le tre reti incassate rovinano anche la media difensiva dopo tre sfide senza gol subiti.
Castori: «Potevamo vincere, continuiamo così»
«Abbiamo fatto una grande partita rimontando una squadra fortissima. Non meritavamo di perdere». L’allenatore del Perugia Fabrizio Castori vede il bicchiere mezzo pieno nonostante la sconfitta: «Eravamo convinti che avremmo potuto anche vincere perché non stavamo rischiando nulla mentre loro si stavano aprendo molto. Purtroppo la giocata l’hanno trovata loro e abbiamo perso». Complimenti a Liverani per l’intuizione: «Luvumbu è stato il giocatore che ha spaccato la partita e ci ha costretto ad abbassarci e a ripartire con più difficoltà ». Sul futuro: «Dobbiamo continuare così consapevoli che solo con il lavoro e con questo tipo di prestazioni riusciremo a tirarsi fuori da questa situazione».
Il tabellino
Cagliari: Radunovic, Zappa, Capradossi (32′ st Altare), Obert, Barreca (14′ st Carboni), Nandez (32′ st Kourfalifdis), Makoumbou, Deiola (32′ st Viola), Falco (21′ st Luvumbo), Lapadula, Pavoletti. A disp: Aresti, Lolic, Goldaniga, Cavuoti, Lella, Millico, Pereiro. All.: Fabio Liverani
Perugia: Gori, Iannoni (32′ st Bartolomei), Olivieri (32′ st Di Serio), Dell’Orco, Paz, Curado, Casasola, Santoro, Kouan (16′ st Luperini), Strizzolo (16′ st Melchiorri), Sgarbi (43′ st Lisi). A disp: Abibi, Rosi, Angella, Vulikic, Beghetto. All.: Fabrizio Castori
Arbitro: Marco Serra di Torino (Stefano Del Giovane di Albano Laziale e Alessio Saccenti di Modena) IV ufficiale: Andrea Colombo di Como
Var: Marco Guida di Torre Annunziata AVAR: Alessandro Cipressa di Lecce
Reti: 20′ pt e 37′ st Pavoletti (C), 27′ pt Lapadula (C), 29′ pt Strizzolo (P), 9′ st (rig.) Casasola (P)
Note: Ammoniti Pavoletti (C), Olivieri (P), Paz (P), Luvumbo (C)