di P.C.
Due rapine nel giro di poche ore a danno di altrettanti bar nel perugino. Ad eseguirli in entrambi i casi un uomo di giovane età con volto travisato e pistola in mano che, stando alle testimonianze, potrebbe essere del posto. Elementi questi che, secondo gli inquirenti, potrebbero far pensare alla stessa mano. Ma su questo ancora non c’è certezza.
Prima rapina a Perugia
L’uomo è entrato in azione a San Martino in Campo, dopo aver rubato una utilitaria, in zona Ponte San Giovanni. Rapina in un bar della periferia perugina. Gli avventori presenti per fortuna non hanno subito conseguenze, ma hanno raccontato di aver sentito un accento familiare: probabilmente, quindi, si tratta di un umbro.
Poi a Città di Castello
Da lì – sempre ipotizzando si tratti della stessa persona (ipotesi probabile ma non certa, al momento; ndr) – si sarebbe spostato nel tifernate, per entrare in azione nella frazione Promano (Città di Castello). Le indagini dei carabinieri stanno procedendo in doppia direzione: sia ascoltando i testimoni sia analizzando le immagini di videosorveglianza, per capire innanzitutto se si tratti della stessa mano e, in secondo luogo, di intuire qualche dettaglio in più sul rapinatore.