di S.F.
Giovedì dedicato alle presentazioni per le ‘Fere’. Via alle 18.30 a palazzo Spada con lo svelamento delle maglie ufficiali 2015-2016 alla presenza del vice presidente della giunta regionale, Fabio Paparelli, dell’assessore allo sport Emilio Giacchetti, del presidente provinciale della Figc Giampiero Micciani e del vice presidente del Coni Moreno Rosati. Grande attesa e anche un filo di phathos intorno alle nuove maglie delle ‘Fere’: la società ha deciso di svelarle solo all’ultimo momento. Poi spazio a Simone Longarini: spettacolo Altoforno nella serata allo stadio, con tutti i tifosi accorsi a cantare ‘Tifo per lei’ in apertura. Il messaggio del neo amministratore unico è ambizioso e deciso: «Diventeremo una società forte». Grandi applausi in entrambe le circostanze per il figlio del ‘patron’ Edoardo, che sembra aver conquistato definitivamente la fiducia dei tifosi.
Festa ‘Liberati’ Si inizia – chiuderanno poi alle 23 con ‘Serie A (ritorno) – alle 21.05 con l’esibizione degli Altoforno: tutto lo stadio canta ‘Tifo per lei’. E prima dell’avvio della presentazione un pensiero per Rebecca Antonelli, con il presidente dell’associazione ‘I Pagliacci’ Alessandro Rossi sul palco.
GLI ALTOFORNO, ESIBIZIONE E «CHI NON SALTA E’ UN PERUGINO», VIDEO
Spazio alle maglie Dopo ‘Serie A (andata)’ degli Altoforno – ‘chi non salta un perugino’ lancia il gruppo dal palco, seguito a gran voce dai tifosi – , si apre lo spazio dedicato alle maglie: via con la casacca per i portieri. Ad indossarla, curiosamente, è il classe ’97 attaccante delle giovanili Giuseppe Tedesco. Quindi la maglia da trasferta con Filippo Massarucci, poi Leonardo Sernicola (ancora per gli estremi difensori), la 3° casacca (Francesco D’Orsi), la 3° dei portieri (Alberto Roscioli) e la ‘principale’, con Samuele Pigazzini.
SIMONE LONGARINI, L’INTERVENTO AL ‘LIBERATI’: VIDEO
Staff e portieri Alle 21.54, con la ‘passerella’ del magazziniere Alberto Pesca, parte la presentazione di staff tecnico e rosa a disposizione di Domenico Toscano. I primi a presentarsi sono i portieri: tra gli applausi arrivano Gava, Mazzoni e Sala.
González apre la ‘sfilata’ dei difensori’, si prosegue quindi con Janse, Lo Porto, Masi, Meccariello, Monteleone, il capitano Vitale, Zanon e Valjent.
I centrocampisti Mano a mano tocca poi alla zona nevralgica del campo: in ordine vengono presentati Belloni, Busellato, Coppola, Dianda (per lui lungo coro del pubblico presente), Falletti, Furlan, Grossi, Palumbo e Signorelli. Assente Simone Tascone.
Il bomber uruguaiano, Felipe Avenatti, è il primo a ‘schierarsi’ sul palco tra le punte delle ‘Fere’: grande ovazione per lui, poi tocca a Battista, Ceravolo, Dugandžić – al suo passaggio blackout e momento d’interruzione – e Gondo.
Lo staff Gerace, preparatore dei portieri, avvia la presentazione dello staff del tecnico calabrese. Lo segue La Porta (nuovo blackout e pausa forzata). I rossoverdi ne approfittano per saltare insieme ai tifosi sul coro ‘Chi non salta è un perugino’. Poi tocca a Napoli e, quindi, a Domenico Toscano.
«Diventeremo una società forte» Poi il momento tanto atteso, Simone Longarini, che parla per la prima volta al pubblico di fede rossoverde ‘face-to-face’: «Siate un vento forte e spingeteci sempre con energia, a cominciare da sabato – il pensiero rivolto ai supporter – contro il Cagliari. Io ci sarò allo stadio». In merito all’avvio storto, Longarini ha commentato che «una stecca possono prenderla tutti, l’importante è correggere i propri errori e ripartire. La società sta bene: stasera è una festa, e non voglio parlare dello stato in cui l’ho trovata».
Metterci la faccia Longarini, in merito alla situazione generale, ha commentato di «essere molto contento, spero che uno spettacolo di pubblico del genere si ripeta quanto più spesso possibile. Ora sono diventato amministratore unico e voglio metterci la faccia in prima persona per portare in alto la Ternana, sono stato coerente con quanto detto negli ultimi mesi. Non sarà semplice, abbiamo iniziato in grande difficoltà: ora il peggio è passato. C’è da lavorare a testa bassa e fare il meglio possibile».
‘Fere’ di tutti Longarini ha concluso lanciando un messaggio chiaro: «La Ternana è di tutti. Abbiamo scelto sei ragazzi delle giovanili per la presentazione delle maglie per farli conoscere: un domani dovranno esserci i loro figli. Non è un programma facile, ma vogliamo portarlo avanti. Man mano sto mantenendo tutte le promesse fatte, tra cui questa festa. Spero sia solo la prima».
Le speranze Domenico Toscano, in breve, ha commentato che «vedere questo entusiamo pur non essendo partiti bene mi fa ben sperare. Sono felice del gruppo che ho a disposizione, società e direttore sportivo sono riusciti a costruire un gruppo competitivo».
Gap colmato Il direttore sportivo Guglielmo Acri si è detto «soddisfatto del mercato; voglio ringraziare la famiglia Longarini della chance che mi hanno dato, probabilmente mi hanno scelto per le mie motivazioni. Abbiamo lavorato fianco a fianco con la proprietà e il gap che avevamo con le altre società penso sia stato colmato: ora spetta ai ragazzi e al tecnico. Vogliamo dare soddisfazioni a questa splendida tifoseria. Abbiamo faticato un po’ con Coppola e Zanon sul mercato, ma non per colpa loro. Purtroppo – ha concluso Acri – ci sono meccaniche di società che vanno rispettate».
LA PRESENTAZIONE DELLE MAGLIE, LE FOTO DI ALBERTO MIRIMAO
‘Ferelle’ Dopo le parole di Simone Longarini e Domenico Toscano, momento di celebrazione per le ragazze della Ternana Futsal campionesse d’Italia: sul palco il tecnico Marco Shindler e il capitano Gimena Blanco.
I saluti Nel pomeriggio, in Comune, Emilio Giacchetti ha voluto ringraziare la Ternana «per aver scelto il Comune per questo incontro, ma anche per aver restituito alla città la presentazione per tutti i tifosi allo stadio». Auspicando poi che «si possa ‘fare squadra’ come città, forse solo come noi ternani siamo capaci». Fabio Paparelli, invece, ha messo il risalto «la capacità della società per essere riuscita a comporre un gruppo con grande potenzialità e nonostante le difficoltà. Un bentornato a Toscano, che farà sicuramente bene». Per Giampiero Micciani, presidente provinciale di Terni, invece, «la società guarda al futuro e ce lo fa guardare con ottimismo»; mentre Moreno Rosati, vice presidente del Coni regionale si è lasciato andare: «Ringrazio la società per aver dato una nuova ventata d entusiasmo alla piazza. L’Umbria è solo rossoverde» e ha incassato un grande applausi dei tifosi.
La Ternana Simone Longarini ha esordito spiegando «diventare amministratore unico della Ternana è stata la mossa più forte per sottolineare l’attaccamento della mia famiglia al rossoverde e a Terni. Il mio obiettivo è creare un gruppo che remi nella stessa direzione, esiste solo la Ternana calcio. Abbiamo superato il momento più difficile ora, compatibilmente con i miei impegni, cercherò di essere presente, ma dedizione e attaccamento saranno massimi». Longarini ha, poi, spiegato che «fra pochi giorni arriverà una nuova figura che mi rappresenterà in pianta stabile, Marco Callea». E tra gli applausi dei presenti ha esclamato: «I tifosi sono la nostra benzina».
LE PAROLE DI SIMONE LONGARINI: IL VIDEO
Le maglie Andrea Serpetta, fornitore ufficiale della Ternana calcio, ha ringraziato la proprietà per i 10 anni di Macron-Ternana. «Le Maglie? Si torna all’antico: pantaloncini neri per rispetto della tradizione. Per i 90 anni di Ternana abbiamo fatto la terza maglia celebrativa con un particolare che lo ricorda, per le altre due, invece, abbiamo mantenuto un livello di stile internazionale con il marchio Ternana».
C’è Signorelli Il centrocampista venezuelano è rientrato da Caracas dopo le due amichevoli – appena 12 minuti più recupero in combinata nelle partite con Honduras e Panamá – della ‘vinotinto’ a Puerto Ordaz. L’ex Empoli si è unito al gruppo nella parte iniziale, per poi proseguire a parte: leggera corsa a bordo campo senza partitella né allenamento specifico sui calci piazzati.
La novità rispetto alle sedute settimanali svolte prima di giovedì è stata la presenza del capitano Luigi Vitale sulla corsia sinistra: finora, per completare il reparto con Masi, González e Zanon, era stato utilizzato Dianda. Poi ancora sviluppo di gioco e movimenti sulla base del 4-3-1-2, con Falletti alle spalle di Ceravolo e Dugandžić. Per Felipe Avenatti, vittima di un affaticamento muscolare mercoledì, solo lavoro – in avvio – sulla corsa. Valjent, Coppola e Busellato hanno nuovamente composto il trio di centrocampo.
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Ripagare i tifosi «Molto contento di essere – spiega il venezuelano, di scalo a Parigi dal sudamerica prima di rientrare in Italia – arrivato, l’accoglienza è stata buona e il gruppo mi sembra abbastanza unito. Non vedo l’ora di iniziare: io sono già pronto, ho fatto il ritiro con l’Empoli e sono stato in nazionale, deciderà il mister. Devo solo andare in campo. Ce la metterò tutto e mi fa piacere avere questa responsabilità nel centrocampo della Ternana: voglio ripagare la fiducia dei tifosi, se la meritano».
Arbitra Manganiello Il 34enne ‘fischietto’ di Pinerolo è il designato per il match del ‘Liberati’: per lui sarà la gara numero otto con la Ternana. L’unica gara diretta a Terni è relativo all’ultimo precedente, nella sconfitta rossoverde per mano del Carpi (0-1); il bilancio è completato da ulteriore due sconfitte, due pareggi e due vittorie. Ad assisterlo saranno Caliari e Di Iorio, quarto ufficiale Di Martino di Teramo.