Mentre i suoi vecchi compagni di squadra dell’Italia Mundial – e attraverso di loro l’Italia intera – rendevano omaggio a Paolo Rossi nel suo ultimo viaggio, una banda di ladri ne ha approfittato per rubare nella residenza di Poggio Cennina, a Bucine (Arezzo), dove il campione viveva, all’interno dell’azienda di agricoltura biologica con annesso resort.

Rubato l’orologio (ma non i trofei)
Lì, nella campagna aretina, ‘Pablito’ si era trasferito da anni con la seconda moglie, la giornalista perugina Federica Cappelletti, avvertita dal fatto mentre stava tornando da Vicenza, dove si sono tenute le esequie, e poi resasi conto di persona del caos lasciato dai malviventi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del locale comando stazione per le indagini del caso. I ladri – riferisce Ansa – avrebbero portato via gioielli anche di particolare valore, fra cui un orologio appartenuto al grande calciatore, ma non i ricordi legati alla carriera calcistica di Rossi.
Domenica la commemorazione al Curi
Intanto, nella serata di sabato, la cui salma di Paolo Rossi è arrivata al cimitero di Perugia. Nel capoluogo umbro domenica mattina si terrà una cerimonia di commemorazione, ad ingresso strettamente riservato, con inizio previsto alle 9. Per evitare assembramenti è stata organizzata una diretta su Umbria Tv. Padre Mauro Angelini, cappellano del Perugia calcio, benedirà il feretro alla presenza del sindaco Andrea Romizi, che già sabato sera ha accolto la salma insieme all’assessore allo Sport Pastorelli. Nel pomeriggio, alle 15, il Perugia giocherò con il lutto al braccio e una foto di Pablito sulla maglietta.