Mobilità sostenibile e riqualificazione: pioggia di milioni sull’Umbria

A Terni una centrale idrogeno green. Agabiti: «Mobilità sostenibile traino per la ripresa»

Condividi questo articolo su

Approvati dalla cabina di coordinamento integrata i 9 progetti per la realizzazione di impianti sportivi e ciclovie, per un ammontare complessivo 10 milioni di euro, finanziati nell’ambito del PNRR-Fondo complementare: vanno ad aggiungersi ai 23 milioni con cui verranno realizzati progetti di riqualificazione urbana e lavori di manutenzione delle strade comunali.

Oltre 70 milioni per il cratere sismico

Per le 4 Regioni del sisma sono inoltre state assegnate risorse per un totale di 700 milioni di euro, di cui non meno di 70 milioni afferiranno alla Regione Umbria. Gli interventi riguarderanno il rilancio economico dell’area del cratere prevedendo il sostegno all’industria turistica, la possibilità di nuovi insediamenti produttivi, il supporto alla ricapitalizzazione e crescita dimensionale delle imprese, mediante l’emissione di appositi bandi che verranno pubblicati nei primi mesi del 2022.

A Terni una centrale di idrogeno green

Altrettanto significativa e di grande rilevanza sarà anche la previsione di realizzare a Terni una delle centrali per la produzione di idrogeno ‘green’ destinato per l’alimentazione dei treni, che collegheranno la tratta Terni-Rieti-L’Aquila-Sulmona. La linea Terni-Sulmona, si configura come un importante dorsale tra Lazio, Umbria ed Abruzzo, completando gli interventi per la mobilità ferroviaria nei territori del cratere sisma collegandosi alla tratta Roma-Orte-Falconara e Roma-Pescara.

«Mobilità sostenibile traino per la ripresa»

«La possibilità di sperimentare modalità sostenibili di trasporto pubblico, che potranno fare di Terni uno degli hub all’avanguardia per la produzione di idrogeno, insieme alle misure previste a sostegno della crescita e dello sviluppo delle imprese si favorirà la definitiva ripresa economica dell’area, ponendo le basi per uno sviluppo innovativo e alternativo del nostro territorio. In conclusione – spiega l’assessore Agabiti – in questo quadro non possiamo dimenticare il turismo, per questo abbiamo previsto di sostenere una moderna e qualificata rete di impianti sportivi, insieme ad interventi di riqualificazione urbana che miglioreranno l’attrattività dei nostri borghi, accrescendo la vivibilità del territorio e implementando la già significativa dotazione di ciclovie che – conclude l’assessore – costituiscono un elemento fondamentale per la fruizione turistica della nostra Regione».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli