La spiacevole situazione è stata denunciata via Facebook con racconto e tanto di foto. Siamo a Montefranco – in zona Fontechiaruccia – e ad alzare la voce per una questione legata al parcheggio è un uomo di 50 anni con un cancro al rene.
Cosa è successo? Lo spiega direttamente il cittadino con un lungo post, che sintetizziamo di seguito: «Cinque anni fa ho scoperto dopo una visita al cuore di routine di avere un cancro al rene e da lì è iniziato il mio calvario con questo mostro. Mi sono sempre battuto per i diritti dei disabili ancor prima che mi ammalassi e quando vedo gente che parcheggia di straforo nei posti destinati ai disabili mi girano le palle». Si arriva al dunque: «Quest’anno in molti comuni italiani ci sono state l’elezioni comunali. Un bel giorno mi sento suonare il campanello di casa ed era il sindaco attuale e mi dice: ‘Ti abbiamo fatto un parcheggio per i disabili’. Io rispondo: ‘Non lo avete fatto a me ma a tutte le persone che purtroppo stanno male anzi io e mia madre non ne abbiamo mai usufruito né qui né in nessun altro posto».
Si arriva agli ultimi giorni: «Passano le elezioni, il sindaco viene rieletto e la sorpresa… tolgono la tabella del posto dei disabili e ci mettono una P. Chiamo in Comune per avere spiegazioni e mi dicono che il parcheggio non è a norma e non lo era nemmeno prima, il sindaco ne era a conoscenza». Ed ecco l’attacco: «Perché questa marchetta elettorale giocando su persone disabili? Per voi un voto vale più di un tumore. Vergogna a tutti voi». Attesa la risposta della prima cittadina, Rachele Taccalozzi.

Dal canto suo la Taccalozzi dichiara che «è assolutamente falso che io mi sia presentata a casa di questa persona annunciando la realizzazione di un posto riservato ai diversamente abili. C’è un posto riservato a pochi metri da quello oggetto del post. Se questo signore, come dichiara lui stesso, non ha mai utilizzato il parcheggio, e visto che effettivamente il posto era sempre libero, perché mai ora protesta? La nostra amministrazione è stata sempre attenta alle esigenze delle persone fragili e lo sarà sempre. Se necessario, il parcheggio sarà regolamentato rispettando le esigenze di tutti i residenti che sono per la maggior parte anziani o famiglie con bambini piccoli che meritano attenzione e tutela. Non scendo in polemiche strumentali e pretestuose e mi riservo di agire in sede legale per delle dichiarazioni pubbliche che ritengo false, offensive e denigratorie». Vedremo gli sviluppi.