Il problema idrico di San Vito – Guadamello (Narni) torna al centro dell’attenzione per voce del consigliere comunale Luciano Novelli (Sinistra per Narni) che denuncia come da diversi anni, con l’avvicinarsi della stagione estiva, «i cittadini sono costretti a dover sopportare una carenza idrica che fa piombare i nostri territori nell’immediato dopoguerra».
Buona volontà L’impegno nel risolvere la problematica, secondo il consigliere, c’è stato da parte dei principali attori, sindaco, giunta e Servizio idrico: «Ricordo un incontro in Comune con il direttore generale della Sii aveva assicurato che fra febbraio e aprile di quest’anno sarebbero iniziati i lavori di posa delle nuove canalizzazioni».
L’attualità «Ad oggi però – afferma Novelli – la Sii deve ancora effettuare la gara di appalto per individuare l’impresa a cui affidare i lavori. Tutto ciò nonostante il comune di Narni, a differenza di altri a cui i lavori vengono invece garantiti, abbia in quota un consigliere di amministrazione all’interno del Servizio idrico».
«Stringere i tempi» L’esponente di Sinistra per Narni chiede di conoscere «i motivi che hanno fatto allungare i tempi, visto che esiste un progetto di fattibilità dell’intervento, definito ‘cantierabile’». Perché il problema è reale: «Oltre a non garantire un adeguato approvvigionamento idrico alle famiglie, come prevede la carta dei servizi, c’è un aggravio della spesa pubblica dovuto all’utilizzo delle autobotti costate, solo lo scorso anno, la ‘modica’ cifra di 500 mila euro».
La risposta Arriva a stretto giro la replica del Servizio Idrico Integrato alle parole del consigliere comunale: «I tempi per i lavori sono perfettamente in linea con il programma annunciato dalla Sii ai cittadini – afferma il direttore generale Paolo Rueca -. Il progetto partirà entro breve ed è anche stato modificato secondo le indicazioni che i cittadini avevano dato nel corso dell’assemblea pubblica. I lavori a Guadamello rappresentano un’altra tappa significativa nell’impegno di Ati e Sii su Narni per potenziare la rete. Proprio in questi giorni, ad esempio, si è chiuso il cantiere di Cigliano dove sono stati investiti, fuori piano, 150 mila euro. Sono lavori che seguono anche altri importanti interventi come quello nella zona dei Colli e tutti dimostrano l’attenzione che Ati e Sii mettono su Narni».
