Narni, lotta al CO2: «Ecco come faremo»

Approvato il Piano d’azione per l’energia sostenibile, ma sono possibili integrazioni

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Ridurre del 20% il CO2 entro il 2020 è l’obiettivo del Comune di Narni che ha terminato in questi giorni la stesura del Paes (Piano d’azione per l’energia sostenibile) bel quale si sono stabilite le buone pratiche per passare dalle circa 7,16 tonnellate procapite di CO2 del 2010, alle 5,73 tonnellate di CO2 nel 2020.

Il piano «La definizione del Paes – spiegano il sindaco, Francesco De Rebotti e l’assessore all’ambiente, Alfonso Morelli – è frutto di un lavoro che ha coinvolto il Comune, Legambiente Umbria, Alleanza per il Clima, molte aziende e tanti cittadini». Consultazioni, modifiche e integrazioni sono possibili fino al 21 agosto, poi il documento verrà portato in Consiglio comunale per l’approvazione.

I ‘consigli’ «Il Paes – ricordano sindaco e assessore – non è un documento tecnico finito, ma costituirà la base per un processo continuo nel tempo che prevede aggiornamenti e integrazioni, specialmente per quanto riguarda le azioni messe in campo dall’amministrazione, con l’aiuto dei cittadini e delle aziende narnesi che vorranno dare un loro contributo per raggiungere la diminuzione delle emissioni di CO2». Integrazioni e modifiche possono infatti essere inviate a [email protected].

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