Narni: «No allarme su Elettrocarbonium»

Il sindaco di Narni, Francesco De Rebotti replica all’affondo del M5S

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di Francesco De Rebotti

Sindaco di Narni

L’allarme ingiustificato che si sta provocando, in virtù di una relazione preliminare consegnata alle strutture tecniche istituzionali che la stanno valutando, dalla società incaricata da Sgl Carbon, la dice lunga sulla serietà con cui si affrontano tali problemi quando lo scopo della tutela effettiva degli interessi generali è relegato sullo sfondo.

La realtà dei fatti è che mercoledì 11 marzo, presso la sede della Regione a Terni, si terrà il primo incontro partecipato dalle istituzioni (inizialmente programmato per il 5 marzo poi spostato per garantire la partecipazione di tutti i soggetti interessati) per valutare lo stato dell’arte relativo alla caratterizzazione dei terreni di proprietà della Sgl Carbon di Narni Scalo, mentre nei giorni scorsi si sono tenuti degli incontri tecnici con i soggetti preposti al controllo per valutare le analisi supplementari che la stessa azienda incaricata dalla multinazionale ha proposto di effettuare, al fine di renderle più efficaci ed approfondite.

Possiamo affermare che, anche grazie ad iniziative di indagine effettuate in passato, non sono mai emerse situazioni di rischio per la salute dei cittadini

Il Comune di Narni si sta battendo per garantire la tutela ambientale del territorio e la ripresa dell’attività produttiva.

Mai, in passato, si era parlato di iniziative di bonifica quali quelle che si stanno programmando con la procedura in atto, individuando puntualmente i problemi da risolvere e per i quali sono già state stanziate delle risorse dalla procedura di liquidazione.

Tali risorse dovranno essere adeguate ai risultati effettivi e definitivi della caratterizzazione e dell’analisi dei rischi e saranno definite congiuntamente dalle istituzioni preposte nella procedura della conferenza dei servizi.

Non appena la procedura di cui sopra sarà completata il Comune di Narni sarà impegnato nella comunicazione puntuale degli interventi che saranno posti in essere in continuità con quanto sempre fatto durante tutta la vertenza che ha riguardato la Sgl Carbon.

Invitiamo pertanto a non utilizzare i temi della salute dei cittadini in modo superficiale o, ancor peggio, strumentale.

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