Trapianto mandibola a Perugia con tecnica 3D

È stato eseguito dall’équipe della struttura complessa di maxillo-facciale diretta dal professore Tullio

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Un intervento da oltre dieci ore per un trapianto di mandibola con tecnica 3D. È stato eseguito all’ospedale ‘Santa Maria della Misericordia’ di Perugia dall’équipe della struttura complessa di maxillo-facciale – diretta dal professore Antonio Tullio – nei confronti di una 69enne.

La particolarità

L’operazione è consistita nel trapianto di un lembo di osso della scapola e muscolo ed è stata fatta con questa tecnica innovativa in quanto non si poteva effettuare la ricostruzione della mandibola – la donna ha avuto una malattia oncologica – con le fibule a causa di una grave vasculopatia delle gambe. «Come negli altri 19 interventi di trapianto di mandibola, eseguiti negli ultimi due anni, anche in questa occasione ci siamo avvalsi di un modello stereolitografico eseguito dalla 3Dfic., garanzia di precisione ed efficacia in interventi di alta specializzazione», sottolinea Tullio. La paziente è stata ricoverata in rianimazione per un giorno e quindi trasferita nella struttura complessa maxillo-facciale. Hanno collaborato i medici della scuola di specializzazione in chirurgia plastica e gli anestesisti Enrica Sciascia e Nicola Tramontano.

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