Partorisce in casa assistita dal 118

Perugia: il fatto è accaduto domenica mattina a Ponte Valleceppi. Il piccolo Thomas pesa 3 chili e sta bene

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Un parto in casa, come accadeva una volta. Solo che al posto della ostetrica è arrivato un operatore del 118 di Perugia. Un parto in emergenza per una donna di 30 anni, avvenuto in un condominio di Ponte Valleceppi, a Perugia, nella prima mattina di domenica. Il piccolo – che si chiama Thomas – è sano, sta bene ed è stato comunque condotto all’ospedale di Perugia.

Apprensione e sollievo

La richiesta di soccorso al 118 a seguito delle doglie della donna è scattata alle 9.20 di domenica mattina: l’ambulanza partita dalla postazione di Ponte Felcino è arrivato in pochissimi minuti e gli operatori sanitari si sono subito resi conto che la donna stava per partorire, assistendola sul posto. Così Alan Pinti, l’infermiere designato, ha potuto ripetere una precedente esperienza capitatagli cinque anni fa. «Le condizioni oggettive stavolta erano diverse – racconta -, la prima volta il parto avvenne in autoambulanza, stavolta invece la donna era in bagno e c’era tanta apprensione. Tutto è andato per il meglio – aggiunge l’infermiere -, ho condiviso la commozione della mamma e del papà ed ho subito chiesto il nome del bambino».

In buone condizioni

Thomas sta bene, pesa 3 chilogrammi ed è stato trasferito nella struttura di ostetricia e ginecologia del ‘Santa Maria della Misericordia’ di Perugia. «Vedo ogni tanto Maria Elena, la bambina che aiutai a nascere la prima volta – aggiunge Pinti -, i genitori mi informano dei suoi progressi e siamo diventati amici. Spero che accada la stessa cosa con Thomas».

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