Parlare con il sindaco in video conferenza, inviare documenti e pratiche direttamente dal proprio computer, condividere certificati in tempo reale e prendere appuntamenti con i vari uffici tutto davanti a un schermo.

Pratiche bloccate Eโ questo il sogno della โPerugia ultra digitaleโ che lโamministrazione Romizi sta portando avanti da mesi e su cui si punta per il futuro del capoluogo umbro. Ma, come per tutti i bei sogni, il risveglio รจ sempre un poโ brusco. Soprattutto dalle parti di palazzo Grossi dove, da ormai piรน di un mese, tutte le pratiche edilizie sono praticamente bloccate. I telefoni, ogni giorno, sono roventi. Da settimane architetti e progettisti chiamano i centralini del comune e del Suape, lโufficio che si occupa dellโedilizia privata, perchรฉ le pratiche sono tutte bloccate e si ammucchiano, letteralmente, sopra alle scrivanie.
Telefoni roventi Cโรจ chi ha presentato progetti di ristrutturazione ben prima di Natale, a inizio dicembre, ma anche a novembre. Lโiter burocratico, per quanto riguarda le pratiche paesaggistiche ad esempio, prevede che un progetto di ristrutturazione passi per la commissione edilizia e poi, una volta che gli uffici comunali hanno redatto i verbali, siano trasmesse alla Soprintendenza che, in tre settimane, col silenzio assenso, avalla il rifacimento di un tetto o la ristrutturazione di un palazzo del centro storico. Un meccanismo ben oliato che, perรฒ, a inizio anno si รจ inceppato.
Dipendenti arrabbiati ยซPurtroppo non abbiamo ancora risolto โ risponde una gentile dipendente comunale di palazzo Grossi a unโennesima telefonata di sollecitazione circa lโepilogo di una pratica paesaggistica โ ci stanno lavorando ma ancora non possiamo dare una risposta. Ci sono state riunioni โ spiega โ ma il problema รจ sempre lo stessoยป. Un problema non di poco conto, perรฒ, quello che sta bloccando i lavori di mezza cittร e allungando a dismisura tempi burocratici giร di per sรฉ abbastanza lunghi. A gennaio, infatti, รจ stato cambiato il programma attraverso il quale i dipendenti comunali potevano compilare i verbali che sarebbero stati poi trasmessi alla Soprintendenza. Peccato, perรฒ, che lโultimo ritrovato della tecnologia non โgiriโ sui computer degli uffici comunali e al momento รจ impossibile trovare una soluzione. Le pratiche sono tutte lรฌ che attendono e cosรฌ anche gli architetti e i progettisti.
I disagi ยซCi sono problemi anche con la ditta fornitrice, problemi grossi โ prosegue la dipendente comunale โ sono partite lettere a livello dirigenziale e aspettiamo una risposta. Eโ un problema noto a tutti e grave, non sappiamo come si potranno rispettare i tempi per quelle pratiche in raccordo con la Soprintendenza. Anche noi dipendenti ci troviamo in grossa difficoltร , siamo a disagio nei confronti dellโutenza ma anche per organizzare il lavoro, dobbiamo inventare soluzioni ma non รจ possibile andare avanti cosรฌ. Riceviamo ogni giorno tantissime telefonate. I responsabili sono i dirigenti, noi non abbiamo risposte e siamo i primi ad essere arrabbiati perchรฉ non siamo nelle condizioni di poter lavorareยป.

Il nuovo programma Tempi certi per la risoluzione del problema, al momento, non ce ne sono. E dire che, proprio lo scorso 2 novembre, con una determinazione dirigenziale il comune aveva deciso di โrinnovareโ il parco pc in dotazione agli uffici. Nuovi server e monitori per il servizio Demografia, nuovi sistemi di salvataggio di banche dati, 29 nuove postazioni di lavoro avanzate per permettere la ยซdematerializzazione delle pratiche di edilizia privata in base al quale tutti i progetti e relativi documentazione di contorno dovranno, dโora in poi, essere presentati solo in forma digitale e telematicaยป. Il tutto per una spesa di 133 mila euro.
Pc troppo vecchi Mentre le pratiche restano impilate sulle scrivanie, a tranquillizzare dipendenti e privati ci pensa lโassessore ai lavori pubblici Francesco Calabrese secondo il quale, non appena risolto il problema, ci si potrร dimenticare delle file davanti agli sportelli o delle code fuori agli uffici comunali. ยซUna volta arrivati alla meta โ spiega Calabrese โ sarร un mondo bellissimo in cui si potranno inviare le pratiche direttamente dalla propria mail agli uffici comunali. In questa fase bisogna avere un poโ di pazienza perchรฉ si รจ creato un intoppo: il vecchio programma utilizzato era obsoleto, aveva piรน di 20 anni, e costringeva i dipendenti a fare i calcoli utilizzando carta e penna. Ci รจ sembrato opportuno sostituirlo, visto che dal 1998 usavamo sempre lo stesso. Il problema รจ che il nuovo software รจ lento e si blocca perchรฉ i computer sono troppo vecchiยป.
Soluzioni in vista? Evidentemente quelli appena acquistati non sono bastati. ยซGiร da ora โ prosegue Calabrese โ i nostri tecnici stanno lavorando per sostituire i computer e permettere ai dipendenti comunali di lavorare in tutta tranquillitร con un nuovo programma che ora dovranno imparare ad utilizzare. Qualche giorno di pazienza e il nuovo sistema entrerร gradualmente a regime con dei benefici che riguarderanno tuttiยป, assicura lโassessore.