Perugia, ‘assembrati’ in casa: sanzionati

Gruppo sorpreso in via Angeloni, durante il controllo un peruviano ubriaco ha spintonato i militari: arrestato

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Carabinieri di Farneto

Controlli senza sosta da parte dei carabinieri, per verificare il rispetto delle norme anticontagio e non solo, nel Perugino, dove nella nottata tra sabato 4 e domenica 5 aprile, a Farneto di Colombella, i militari della locale stazione sono intervenuti all’interno di un’abitazione dove un 40enne tunisino, con precedenti di polizia, in evidente stato confusionale, aveva poco prima minacciato con un coltello i propri vicini di casa. Alla vista dei carabinieri, l’uomo ha tentato di procurarsi delle ferite e gettarsi dal balcone, venendo prontamente bloccato dagli uomini dell’Arma che hanno così scongiurato drammatiche conseguenze.  Sequestrato il coltello utilizzato.

EMERGENZA CORONAVIRUS – UMBRIAON

In gruppo in un appartamento

Nella serata del 5 aprile, i militari della sezione radiomobile del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Perugia, durante un servizio perlustrativo, sono intervenuti invece in un appartamento di via Angeloni, in quanto alcuni residenti avevano segnalato la presenza di un gruppo di persone. Giunti sul posto, i militari hanno effettivamente riscontrato quanto poco prima segnalato, procedendo alla contestazione amministrativa prevista dal decreto legge del 25 marzo 2020, inerente le misure di contenimento della diffusione del Covid-19. Durante le formalità di rito uno dei presenti, un cittadino peruviano 41enne, già noto alle cronache giudiziarie locali, in evidente stato di ebbrezza alcolica, ha spintonato i militari, prima di essere bloccato e tratto in arresto. Nella mattinata di martedì al termine della celebrazione del rito direttissimo, il giudice, dopo aver convalidato l’arresto e accolto la richiesta di patteggiamento, ha comminato la pena, sospesa, di tre mesi di reclusione.

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