Ci vorrà ancora un po’ di tempo per capire l’entità del problema muscolare accusato da Alberto Brignoli durante l’ultimo allenamento. Nulla di grave: si temeva uno stiramente, ma i medici lo hanno escluso. I guaio è che mancano solo 3 giorni alla partita col Vicenza (sabato alle 15). Sarà una lotta contro il tempo.
Allarme muscolare I campi di allenamento di Pian di Massiano, di fronte allo stadio ‘Curi’, sono sottoposti al restyling primaverile, così i biancorossi sono costretti ad allenarsi nella vicina Castel Rigone. Anche se la squadra è lontana da Perugia, però, le notizie arrivano subito, tanto che, dopo solo qualche minuto dall’uscita dal campo di Brignoli, Facebook era già pieno di commenti e domande dei tifosi preoccupati. La società non conferma. Così le notizie si confondono e si ingigantiscono, tanto che già si parlava di stiramento.
Notizie positive Uscendo dal campo, il portiere era abbastanza rabbuiato, pessimista. E i tifosi già si interrogavano su chi avrebbe difeso la porta dei biancorossi nel doppio confronto casalingo dei prossimi giorni, contro Vicenza e Pisa. Per fortuna, però, i medici hanno scongiurato l’ipotesi stiramento. E la diagnosi ‘positiva’ sembra essere stata confermata anche dalla risonanza magnetica. Si ipotizza una contrattura. Non è chiaro se Brignoli giocherà contro il Vicenza: molto dipenderà dalle condizioni di Rosati (il portiere si allena già da settimane con il gruppo dopo l’infortunio di dicembre) e dalla fiducia che Bucchi ripone in Elezaj.
Gli altri infortunati Ancora fuori Acampora e Mancini (il napoletano ha festeggiato il 23esimo compleanno). Assente anche Terrani, influenzato. Non sarà a rischio per la partita di sabato, ma il malanno fa salire le quotazioni di Guberti, apparso uno po’ appannato nelle ultime uscite. Nella mattinata di mercoledì all’allanemento c’era anche il cappellano biancorosso Padre Mauro Angelini, parroco proprio a Castel Rigone.
Vicenza senza l’ex Fabinho Sabato ci sarà il ritorno a Perugia di Pierpaolo Bisoli, ex allenatore del Perugia. Non ci sarà invece l’altro ex, Fabinho, ancora alle prese col suo fastidioso problema fisico. Seduta differenziata (con lavoro sul campo ed esercitazioni con la palla) per Salvatore D’Elia e Giuseppe Rizzo, lavoro personalizzato sul campo per Nicholas Siega che ha cominciato ad effettuare esercitazioni con la palla.
