‘È indispensabile fare insieme – La collaborazione fra Imprenditori e le Maestranze e la nuova declinazione Impresa e Lavoro…. è il futuro’. Questo il nome del convegno organizzato a Perugia dal consolato regionale della Federazione nazionale dei maestri del lavoro presso l’auditorium Figc-Lnd, concesso nell’occasione da Confindustria Umbria.
L’iniziativa
Presenti il numero uno di Confindustria Umbria Vincenzo Briziarelli, il rappresentante dell’archidiocesi di Perugia don Antonio Paoletti e il console regionale dell’Umbria dei maestri del lavoro, l’ingegnere Stefano Maria Perelli: quest’ultimo, nell’intervento introduttivo, ha proposto un momento di raccoglimento per il collega maestro del lavoro Adriano Scandellari, deceduto insieme a altri sei lavoratori nel recente tragico incidente nella centrale elettrica di Suviana. Nei vari interventi – a moderare Alvaro Fiorucci – è stato percorso «un viaggio nel tempo partito con la storia ultra centenaria di una delle più prestigiose aziende umbre e italiane nel campo dell’edilizia», vale a dire Fornaci Briziarelli Marsciano (c’era il vicepresidente Gianni Meneghini). Focus poi sul settore chimico del Ternano con la presentazione di Paolo Olivieri, ex dirigente Montedison; illustrata la collaborazione tra università, impresa e mondo del lavoro.
Sostenibilità
Il convegno è proseguito con i rappresentanti del mondo accademico con l’intervento di carattere umanistico e filosofico del professore di storia della filosofia Marco Martino (UniPg), la relazione tecnica ed economica del professore di strategia e sostenibilità Paolo Taticchi (University College London) e l’intervento di Luca Ferrucci, professore di economia e management delle imprese (UniPg). A chiudere il cerchio le parole del presidente nazionale della Federazione dei maestri del lavoro, Elio Giovati.
