Tre settimane di lotta tra la vita e la morte, ma alla fine non c’è l’ha fatta. È deceduta al centro grandi ustionati di Cesena la giovane perugina di 32 anni ricoverata dal 13 agosto in seguito all’esplosione nella propria abitazione a San Martino in Colle.
IL GRAVE INCIDENTE DEL 13 AGOSTO
La 32enne era precipitata dal balcone – secondo piano – della sua abitazione in via delle Ninfee dopo lo scoppio causato (questa l’ipotesi più probabile dopo gli accertamenti) a una bottiglia contenente liquido infiammabile. La donna aveva riportato ustioni di II e III grado sul 90% del corpo, oltre alla frattura di L1 con lesioe mielica e fratture multiple degli arti: aveva cercato riparo sul balcone per poi cadere nel giardino sottostante. Inutile il tentativo di salvarla nel centro specializzato romagnolo. A riportarlo è Il Corriere dell’Umbria.
