E’ di un arresto e quattro denunce il bilancio dei controlli straordinari eseguiti nella giornata di lunedรฌ dai carabinieri della Compagnia di Perugia, su impulso del comando provinciale dell’Arma, all’interno del parco Sant’Anna, della Verbanella e nelle aree limitrofe la stazione ferroviaria di Fontivegge.
Arrestato L’arresto riguarda un cittadino marocchino di 38 anni, individuato durante i controlli nell’area di Fontivegge, che deve scontare una pena definitiva di un anno e nove mesi di reclusione per reati di drogaย commessi nel 2013. I controlli hanno visto l’impiegoย di personale in borghese del Nucleo operativo e radiomobile della stazione di Perugia e del personale della Cio del 6ยฐ battaglione Toscana.
Fuga ‘stoppata’ I blitz ha avuto come primo obiettivo il parco Sant’Anna: i carabinieri hanno identificato diversi soggetti extracomunitari che stazionavano nell’area. Qualcuno di loro ha tentatoย la fuga ma รจ stato subito bloccato grazie all’operazione di accerchiamento predisposta. Le operazione sono proseguite in caserma con l’identificazione dei fermati.
Clandestino I controlli si sono poi spostati nella zona di via Campo di Marte e via Canali dove sono stati fermati alcuni soggetti di nazionalitร tunisina e albanese, uno dei quali irregolare in Italia e su cui pendeva un allontanamento da Perugia per tre anni.

Coltello in tasca In piazza del Bacio un cittadino tunisino รจ stato bloccato e denunciato perchรฉ trovato in possesso di un coltello a serramanico.ย Dopo aver controllato anche il parco della Verbanella, i militari si sono spostati nel quartiere di Fontivegge e precisamente nella zona di via del Macello e via Bellocchio. Nonostante il tentativo di fuga, sono stati fermato due giovani tunisini e un ragazzo italiano, tutti trovati in possesso di dosi di hashish ed eroina. Nei loro confronti รจ scattata la segnalazione in prefettura.
Strade al setaccio Lunedรฌ sera sono stati eseguiti anche alcuni posti di controllo in via Settevalli e Madonna Alta che hanno portato alla denuncia di un cittadino italiano per guida in stato di ebbrezza, a causa di un tasso alcolemico oltre tre volte superiore al massimo consentito. Il servizio ha permesso di identificare sessanta persone. Dodici le infrazioni al codice della strada rilevate.