Continua la maledizione ligure per il Perugia. Lo splendido gol di sabato pomeriggio a La Spezia resterà l’ultima gioia professionale del 2016 per Samuel Di Carmine. Purtroppo, la radiografia ha confermato che il colpo preso nei minuti finali della partita di sabato ha avuto serie conseguenze: ha una frattura.
La diagnosi parla di ‘frattura composta del secondo metatarso del piede destro’. Tempi di recupero stimati: 45 giorni circa. Un vero peccato per il centravanti, che era riuscito a conquistare la fiducia di Bucchi relegando al posto di riserva un centravanti di razza come Rolando Bianchi, che ora, inevitabilmente, sarà chiamato a guidare l’attacco nelle prossime due partite.
In campo nel derby? Di Carmine tornerà a disposizione non prima di febbraio, poi inevitabilmente ci sarà un periodo di reinserimento progressivo, per consentirgli di recuperare la forma in modo ottimale, senza ricadute. Oltre alle ultime due del 2016 (Latina e Salernitana), salterà quasi certamente le gare con Cesena, Bari e Brescia. Si proverà a recuperarlo per il derby contro la Ternana.
Il mercato Chiaro però che i biancorossi non potranno affrontare tutte queste sfide con un solo centravanti di ruolo, peraltro utilizzato fin qui col contagocce da mister Bucchi che, nonostante i ripetuti attestati di stima, ha sempre dimostrato di preferirgli una punta mobile come è Di Carmine. L’ex viola ha offerto alla causa ‘solo’ 6 reti in campionato ma anche tanti tagli e tanta corsa: non a caso Guberti, Dezi e soprattutto Nicastro hanno approfittato dei suoi movimenti arrivando spesso alla conclusione. Ora cambia tutto e non è affatto escluso che ora cambino le strategie di calciomercato del Perugia.
Altri infortunati Anche Brighi è uscito malconcio dalla trasferta Ligure: per lui un risentimento muscolare, tanto che Bucchi è stato costretto a sostituirlo con Zebli. Sarà obbligato a due giorni di riposo, farà fisioterapia e poi si verificherà la possibilità di recupero (difficile a questo punto) per la gara di sabato pomeriggio.
Riabilitazione e recupero Il portiere Rosati, che aveva subito una botta nella rifinitura di venerdì, è ancora sotto osservazione ma non avrà problemi a scendere in campo. Chiosa sarà reintegrato in squadra nei prossimi giorni. Ancora fuori invece Mancini, Belmonte e Zavan proseguono il percorso riabilitativo.
