Ancora viva la commozione nella città di Perugia per la morte di Paolo Rossi. E mentre a Vicenza è stata aperta la camera ardente, per il campione di origini pratesi ma adottato da tutta Italia si moltiplicano messaggi di cordoglio dal mondo del calcio e non solo.

Ricordo in tutta Italia
La città di Vicenza, dove esplose con la Lanerossi, ha istituito il lutto cittadino per il giorno dei funerali, che si terranno proprio in Duomo. Lo scorso febbraio pablito era diventato cittadino onorario del comune veneto. Allo stadio San Paolo di Napoli, dove Rossi avrebbe potuto giocare in azzurro e dove fu sonoramente fischiato dopo aver scelto Perugia, il primo minuto di raccoglimento in occasione della partita di Europa League della squadra di Gattuso.
Cerimonia al Curi
Domenica il Grifo giocherà con il lutto al braccio e una maglia speciale con una foto ricordo di Pablito in biancorosso. La mattina, alle 9, si terrà al Curi una cerimonia di omaggio e ricordo, alla quale ha annunciato la sua presenza anche Federica Cappelletti, moglie del campione, perugina d’origine (sarà trasmessa in diretta su Umbria Tv). Oltre a questo i giocatori indosseranno anche il nastro nero in segno di lutto e prima della partita, come già comunicato dalla Lega Pro, verrà osservato un minuto di silenzio su tutti i campi della giornata. E i tifosi della curva gli hanno dedicato uno striscione.

Monumenti illuminati di rosso
Intanto dalle principali istituzioni cittadine sono arrivati messaggi di solidarietà , a cominciare dal sindaco Romizi. In città , la fontana maggiore e Torre degli Sciri, due dei monumenti simbolo di Perugia, si coloreranno di rosso per onorare la memoria di Paolo Rossi: «Perugia non dimentica Paolo Rossi – sottolinea l’assessore allo Sport, Clara Pastorelli – perché è stato una bandiera del calcio italiano e del calcio perugino con la sua classe, la sua professionalità e i suoi gol che hanno fatto esultare e innamorare tante generazioni. Nonostante il grande successo ottenuto, Paolo Rossi è sempre rimasto umile, divenendo con il suo garbo e i gesti gentili un esempio per i tanti giovani che si avvicinano al mondo dello sport».