Quel palo di Dorigo, quel gol di Tovalieri all’ultimo rigore della serie, la festa incredibile e quel grido: «Il Perugia è in serie A». Il pretesto era festeggiare la ricorrenza dello spareggio con il Torino e il secondo compleanno del museo ufficiale, che per l’occasione si è rifatto il look. C’era anche la presentazione delle maglie. Ma è fisiologico che i tifosi presenti aspettassero soprattutto le dichiarazioni del presidente Santopadre, per scoprire magari qualche novità.
Arrivi e partenze Il presidente non si è fatto pregare, così ai microfoni di Giulio Nardi ha raccontato qualche retroscena delle trattative in corso. Ha salutato gli arrivi ufficiali di Moscati, Perilli e Sgarbi; ha ammesso che Mazzocchi è molto vicino; ha svelato che il difensore Jordy de Wijs è rimasto molto impressionato da Perugia, ma poi ha scelto l’Inghilterra; ha confermato che la società è sulle tracce di Melchiorri ma deve superare la concorrenza di tante altre società di B («ci sono almeno 10 squadre su di lui»); ma soprattutto ha parlato di Samuel Di Carmine, a cui ovviamente sono legate tante strategie di mercato.
I messaggini e le vacanze «Con Di Carmine ci scambiamo spesso messaggini – ha rivelato Santopadre – fra l’altro lui è in vacanza in una località dove credo andrò anch’io. La situazione è abbastanza chiara: ci siamo lasciati dicendoci che se arriva un’offerta adeguata dalla serie A lo lasceremo partire per dargli la possibilità di giocare nella massima serie; viceversa, in serie B giocherà solo con noi, lo ha promesso e speriamo mantenga la promessa». Insomma, la permanenza di Di Carmine è possibile ma non certa. E non è un caso che stavolta si sia scelto di non farlo presenziare alla presentazione delle maglie, come avvenuto già due volte in passato.
DI CARMINE E LE MAGLIE 2017/2018
Le possibili evoluzioni Il punto è capire cosa dovesse succedere se le offerte dalla serie A non dovessero piacere alla società e se contemporaneamente (come sembra trasparire) le offerte migliori arrivassero dalla serie B, Palermo su tutte. Al momento, dalla serie A è il Frosinone a chiedere con maggiore insistenza Di Carmine: al giocatore è stato proposto un triennale, ma l’offerta alla società è inferiore a quella dei siciliani. Possibile si possa sbloccare con l’inserimento di Dionisi. Il rischio, per mantenere la parola data, è di ritrovarsi un giocatore che potrebbe essere scontento sia dal punto di vista professionale che economico, fra l’altro a pochi mesi dalla scadenza del contratto.
DI CARMINE E LE MAGLIE 2015/2016
La giornata per i tifosi Per celebrare l’evento è stata organizzata una bella giornata di festa, nel corso della quale i tifosi hanno avuto la possibilità di calcare il terreno di gioco che in genere vedono solo dagli spalti o in tv. Numerose attività di marketing e intrattenimento, con la riproposizione a più riprese del famoso spareggio. Il convegno finale, coordinato da Mario Mariano, ha visto la presenza di Ilario Castagner, Angelo Pagotto, Andrea Cottini, Sandro Tovalieri, che mise alle spalle di Bucci il rigore decisivo e che si commuove a rivedersi 20 anni dopo. La presentazione delle maglie c’era stata subito prima: la prima è atipica, con bande trasversali in due tonalità diverse di rosso. Ma l’auspicio dei tifosi è che siano fortunate come quelle di 20 anni fa.
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