Perugia, terremoto: «43 scuole a rischio»

L’esclamazione è del consigliere provinciale di Fratelli d’Italia, Enea Paladino: «Necessari 60 milioni di euro»

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«Ben 33 su 138 strutture scolastiche della provincia di Perugia, sono del tutto inadeguate a criteri antisismici e la percentuale di vulnerabilità in caso di terremoto è altissima». A renderlo noto è il consigliere provinciale di Fratelli d’Italia, Enea Paladino.

60 milioni di euro Il consigliere sottolinea che «la sicurezza dei nostri studenti è messa in serio pericolo, visto anche il riscontro di un elevato rischio di vita che in caso di sisma. Gli uffici tecnici hanno calcolato un intervento per la messa in sicurezza di questi 33 edifici pari a 40 milioni di euro, ai quali vanno aggiunti altri 10 edifici dove effettuare piani di sicurezza antisismica, per un totale di 60 milioni di euro».

«Interventi immediati» Le casse della Provincia di Perugia, ricorda Paladino, «prosciugate anche da anni e anni di politiche fallimentari della sinistra, sono ormai vuote. Si deve chiedere alla Regione Umbria e al Governo nazionale un immediato intervento per la messa in sicurezza di tutte le strutture scolastiche del nostro territorio, e cercare di trovare le risorse nel più breve tempo possibile è un dovere che il presidente Mismetti si deve assumere. I giovani studenti sono il futuro della nostra nazione e non si può pensare di continuare a mettere a rischio il nostro futuro».

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