Perugia: un Fiat Doblò per la Confraternita misericordia Olmo

Consegnato in comodato d’uso grazie a ‘I progetti del cuore’ per garantire i servizi di assistenza e trasporto alla cittadinanza

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La collaborazione tra ‘I progetti del cuore’ e le varie città italiane, con scopo quello di aiutare le persone bisognose di ogni comunità, procede spedita e raggiunge anche la Confraternita misericordia Perugia Olmo, alla quale è stato consegnato in comodato d’uso gratuito un Fiat Doblò attraverso cui sono stati garantiti i servizi di assistenza e trasporto alla cittadinanza. Ne potranno beneficiare tutti gli iscritti, che sono assistiti per quanto riguarda il trasporto solidale in termini di visite mediche, fisioterapiche, dialisi, visite specialistiche e vaccini e uscite diurne. Attraverso l’automezzo attrezzato consegnato da ‘I progetti del cuore’, la Confraternita ha fornito un aiuto concreto a chi ha bisogno di sostegno nelle attività quotidiane.

Il servizio per i ‘fragili’

«Organizziamo trasporti tutti i giorni – spiega il presidente Roberto Formica – aiutando quella fascia di popolazione denominata comunemente ‘fragile’. Ma siamo vicini a tutte le persone che hanno difficoltà deambulatorie, che convivono con problemi di disabilità o che sono impegnate a combattere difficoltà motorie. Ci teniamo, come associazione, a ringraziare l’impegno de ‘I progetti del cuore’ che, attraverso questa donazione, ci agevole notevolmente, permettendoci di essere più vicino alle persone che soffrono e hanno bisogno del nostro sostegno nelle pratiche quotidiane, che hanno bisogno di essere trasportate in ospedale. Attraverso la convenzione con Ausl copriamo anche il trasporto dei pazienti per le visite private, le visite specialistiche in centri di cura. Si tratta di un trasporto che offriamo tendenzialmente in maniera gratuita. Alle volte – a discrezione del paziente o del familiare – riceviamo una piccola offerta con la quale copriamo le spese di trasporto. Copriamo un territorio abbastanza vasto, partendo da Perugia riusciamo ad arrivare fino al comune di Assisi, alla media valle del Tevere, a Todi. Da luglio, attraverso un’altra convenzione con l’Asl, abbiamo altri due piccoli comuni del lago Trasimeno. Il lavoro non ci manca, diciamo così. Grazie all’aiuto de ‘I progetti del cuore’ riusciamo a coprire meglio il territorio utilizzando un mezzo moderno. Da due anni siamo sull’ordine dei 2.800 servizi all’anno. Nei primi mesi di quest’anno stiamo correndo come matti, non riusciamo ad esaudire il 100% delle richieste e di sicuro questo mezzo di trasporto ci darà una grossa mano».

Annalisa Minetti testimonial

A sostenere il progetto anche Annalisa Minetti, testimonial de ‘I progetti del cuore’ che ha presentato l’iniziativa. «La mia esperienza personale mi ha resa particolarmente sensibile verso chi ha bisogno. Con questa iniziativa si cerca di migliorare la vita dei cittadini diversamente abili. Quello che mi ha spinto verso ‘I progetti del cuore’ è senz’altro la vocazione di iniziative come questa. Voler contribuire a risolvere il problema, sempre più stringente per l’amministrazione pubblica e per le associazioni di volontariato, della destinazione di fondi per l’acquisto di mezzi da trasformare e adibire al trasporto dei cittadini con disabilità o ridotta capacità motoria».


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