Perugia, via Scarlatti: case nell’ex archivio

Approvata la variante al piano regolatore: nuova area residenziale con 24 appartamenti, sei dei quali avranno un canone concordato

Condividi questo articolo su

Un nuovo passo in avanti sul progetto dell’ex archivio notarile di Perugia. E’ stato infatti approvato dalla giunta, su proposta dell’assessore Prisco, la preconsiliare del piano attuativo di iniziativa privata relativo al comparto di via scarlatti 35, come approvazione della variante al piano regolatore.

Il progetto, che aveva già ottenuto il via libera del consiglio comunale lo scorso giugno e che ora passerà all’esame della terza commissione prima dell’approvazione definitiva, prevede il recupero dell’immobile posizionato a ridosso del centro storico e ad oggi completamente inutilizzato e la riclassificazione dello stesso che verrà trasformato in un comparto residenziale di 6mila metri quadrati pari a 24 appartamenti.

Area residenziale Con la variante, dunque, arriva la modifica della destinazione dell’area che diventa ora zona per insediamenti residenziali, con due prescrizioni, quella di riclassificare l’area in oggetto tra le zone di ristrutturazione e di una introdurre una prescrizione particolare, cioè la ristrutturazione senza demolire l’edificio esistente. Saranno i soggetti attuatori a versare i 70 mila euro necessari per l’incremento di valore dell’immobile trasformato ora in residenziale.

Canone concordato Lo stesso soggetto attuatore dovrà fare in modo che una quota non inferiore al 25% sarà destinata ad alloggi da affittare a canone concordato e, in un’ottica di risparmio energetico, l’edificio dovrà essere progettato al fine dell’ottenimento della certificazione di sostenibilità ambientale almeno in classe B. Autorizzata anche la ‘monetizzazione’ della superficie da destinare a verde, a parcheggio pubblico, all’istruzione e ad attrezzature di interesse comune per una cifra che supera i 118 mila euro e che sarà versata dai soggetti attuatori, dal momento che nelle zone adiacenti si trova il parco di Sant’Anna e il parcheggio di piazzale Europa.

Pellini Su richiesta degli uffici operativi edilizia scolastica e sport è stato poi prevista la contribuzione straordinaria di 70mila euro per l’abbattimento delle barriere architettoniche al palazzetto dello sport di viale Pellini. «Richiesta accolta – si legge in una nota di palazzo dei Priori – in considerazione dell’importanza della funzione svolta dalla struttura ubicata a ridosso del centro storico di Perugia che, da moltissimi anni, offre servizi ad un ampio bacino di utenza, ma che attualmente necessita di significativi lavori di ammodernamento imposti dalla normativa vigente».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli