‘Perugia1416’, firmato lo statuto associativo

Dopo le prime indiscrezioni, sottoscritto l’atto costitutivo. L’assessore Severini sarà presidente, il consigliere Nuccerelli il suo vice

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Mancava solo la firma ufficiale, ora c’è anche quella. Mentre la città si divide sulla rievocazione più contestata di sempre, lunedì pomeriggio è ufficialmente nata l’associazione ‘Perugia 1416’.

Soci fondatori La firma, davanti al notaio Filippo Brufani e alla sala dei Sindaci di palazzo dei Priori, ha sancito la sottoscrizione dell’atto costitutivo, approvato dai 20 soci fondatori di cui umbriaOn aveva in anteprima fatto i nomi. Comune, Università, accademia di belle arti, Università dei sapori, Associazione italiana cultura sport, associazione Ipso gallery e Radici di pietra, associazione Priori, Porta Eburnea assieme ai soci fondatori privati Franco Nucciarelli, David Orsini, Fabrizio Mosci, Michele Antonioni, Francesco Forlin, Giovanni Pedercini, Antonio Chimisso, Leonardo Cenci, Marco Nicoletti e Giancarlo Barboni. Saranno parte integrante del gruppo dei fondatori anche il Consorzio Perugia in Centro ed il Conservatorio, oggi assenti in attesa del perfezionamento delle rispettive procedure.

Consiglio direttivo Contestualmente alla sottoscrizione degli atti, nel corso della seduta di oggi i membri dell’assemblea hanno nominato i cinque componenti del consiglio direttivo dell’Associazione. Il comune sarà rappresentato dall’assessore alla cultura Teresa Severini per delega del Sindaco, cui è stata attribuita la Presidenza, dal consigliere Franco Nucciarelli, nominato vice presidente, David Orsini, segretario, Francesco Forlin, tesoriere del Prof. Tosti, delegato dal Rettore Moriconi, in rappresentanza dell’Università degli studi di Perugia. All’interno del collegio dei Probiviri i tre membri saranno Mario Orsini rappresentante dell’Associazione Ipso Gallery, nominato quale presidente, Antonio Chimisso e Michele Antonioni. Per la nomina dei revisori dei conti bisognerà, invece, attendere la prossima riunione.

‘Valori condivisi’ Dopo le aspre polemiche dei giorni scorsi, circa anche la scarsa partecipazione e condivisione con i cittadini e i fondi utilizzati per promuovere una rievocazione neanche troppo benevola nei confronti della storia della città, Perugia 1416 continua con le iniziative che, giorno dopo giorno, animano l’attività culturale in vista del corteo storico. Per questo l’assessore Severini ha voluto ringraziare tutti i presenti per aver condiviso questo progetto, nonché tutti coloro che, con grande impegno e dedizione, hanno reso possibile questo primo risultato. «Si stanno costituendo spontaneamente nell’ambito dei vari rioni – ha sottolineato l’assessore Severini – tantissimi comitati. Questa è la conferma che il primo scopo del progetto ‘Perugia 1416’ è stato già raggiunto, ossia aver unito il centro con le aree della periferia, realizzando quella comunità d’intenti che in passato si era in parte perduta. Credo fermamente che i valori che stanno alla base di questo progetto, siano valori condivisi sia da tutti coloro che siedono intorno a questo tavolo sia, soprattutto, dai nostri concittadini. Perché Perugia 1416 vuole essere proprio questo: identità, condivisione, partecipazione di giovani ed anziani al rilancio di un’intera città».

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