Picco Covid il 28 aprile: la Regione ‘accusa’ le festività. Vaccinazioni: «Anziani e over 80, fate la quarta dose»

Umbria – Il punto dell’assessorato: «Il 50% dei ricoverati scopre in ospedale di avere il virus. Chi si vaccina non ha forme gravi»

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«Nella giornata di oggi 28 aprile, è fortemente cresciuto il numero dei casi positivi che sono passati da 1.127 a 1.628. Questa crescita, legata sicuramente al lungo ponte del 25 aprile e alle vacanze pasquali, dimostra ancora una volta l’importanza della responsabilizzazione e che non dobbiamo, soprattutto in contesti di sovraffolamento con difficoltà a mantenere il distanziamento, abbandonare le misure di prevenzione, come l’utilizzo della mascherina e il lavaggio delle mani». Ad affermarlo è l’assessorato regionale alla salute nello stilare il consueto punto Covid settimanale.

SPECIALE COVID – UMBRIAON

«Oltre il 50% dei pazienti Covid scoprono la positività in ospedale»

«In merito ai ricoveri dei pazienti Covid – spiega la Regione -, oltre il 50% di questi arriva in ospedale per patologie o problematiche di salute non legate al virus e poi, in occasione del triage obbligatorio per l’ingresso in ospedale, scopre di essere positivo. Relativamente ai ricoverati per Covid invece, i medici evidenziano situazioni meno gravi nei soggetti vaccinati con ciclo completo che presentano raramente polmoniti interstiaziali gravi e altre complicanze che possono richiedere il ricovero in terapia intensiva, mentre i sintomi più gravi vengono riscontrati in soggetti non vaccinati».

«Anziani e fragili, fate la quarta dose»

«La vaccinazione – osserva l’assessorato regionale alla salute – continua a rappresentare la soluzione principale per salvaguardare la salute e limitare il più possibile gli effetti più gravi della malattia prodotta dal Covid. Di conseguenza è necessario che tutti i soggetti fragili e gli over 80 siano coperti anche con quarta dose di vaccino». La Regione rivolge quindi un invito a tutta la popolazione «a vaccinarsi o a completare il ciclo vaccinale secondo le indicazioni per fascia d’età o stato di salute».

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