di S.F.
Sopralluogo e verifica in loco giovedì mattina in merito alla realizzazione dell’attesa pista ciclabile di collegamento tra via Ialenti, a borgo Rivo, e via Bramante. In azione la I commissione consiliare a sei mesi (10 giugno) dall’avvio dei lavori da parte della Asfalterni. Si tratta di uno degli appalti Pnrr con quadro economico da oltre 1,1 milioni di euro. In origine – come testimonia il portale trasparenza del Comune – la conclusione era prevista per il 7 dicembre 2024. L’aggiornamento fornito dai tecnici comunali indica ora il mese di gennaio 2025.
GIUGNO 2024, L’AVVIO DEI LAVORI IN VIA FURBINI
A dare delucidazioni sui lavori sono stati il dirigente Federico Nannurelli, il funzionario con elevata qualificazione Stefano Carloni e l’architetto Silvia Tombesi, tutti della direzione governo del territorio. I tre hanno spiegato che il percorso ciclabile sarà tutto illuminato e videosorvegliato (c’è un lotto a sé per questa operazione), mentre per ciò che concerne l’asfalto sarà colorato di rosso (non acceso). Le problematiche non sono mancate, come ad esempio il fosso demaniale Calcinare: c’è un regio decreto storico che dispone la non possibilità di posizionare opere fuori terra per quattro metri dal limite dell’argine. «Dissuasori non ammessi. L’alternativa è creare una barriera fisica con materiale. Ma una piccola deroga potrebbe essere fattibile», ha puntualizzato Carloni sul punto. Questo per motivi di sicurezza (siamo nell’area vicino a via Ialenti).
DICEMBRE 2022, IL TRACCIATO DELLA FUTURA CICLABILE
LA PRIMA GARA DESERTA
Bene, ma quando sarà fruibile? I tecnici hanno evidenziato che ci vorranno circa 40 giorni in più rispetto al previsto (maggiori lavorazioni, riduzione orario lavoro per l’ordinanza della Regione e altre questioni), dunque si punta alla conclusione per gennaio. L’apertura ci sarà nelle settimane successive perché il completamento dell’intervento dipende anche dalla ciclabile Bramante-Battisti, ancora in corso di esecuzione. Vedremo. La lunghezza di questo percorso è di circa 1,5 chilometri e termina in zona Garden dopo il passaggio in via del Sersimone. Con tanto di guado da attraversare. Presenti anche l’assessore Giovanni Maggi e il numero uno della Asfalterni, Dante Quagliozzi.