di S.F.
Tanta ‘fatica’ e tempi più lunghi del previsto, con tanto di gara deserta in estate. Ora forse ci siamo: chiusa la fase di valutazione per le offete legate alla gara Pnrr del Comune di Terni per l’abitazione al cloud e l’affidamento del servizio di migrazione dei servizi applicativi dell’ente. La contesa tra la Maggioli Spa e la Palitalsoft va alla prima.
Il check finale – offerta economica – è arrivato nella tarda mattinata di lunedì con la Maggioli che, dopo aver concluso davanti sul fattore tecnico, ha chiuso 1° anche per quel che concerne l’altro fattore: il ribasso offerto è dell’8,57% rispetto alla base d’asta fissata a quota 210 mila euro. Ni82,ente da fare per la Palitalsoft (2,50%). Alla fine i punteggi definitivi sono rispettivamente di 82,98 e 69,22, come si legge nel verbale firmato dalla dirigente Gioconda Sassi (presidente di commissione), Sabrina Orsini, Roberta Pesaresi, Marco Gatti, Piero Lelli e Valentina Tomassi.
L’affidamento – in sintesi – consiste nell’affidamento di una suite unite integrata ed interoperabile. Il piano di migrazione riguarda tra l’altro anche i servizi legati a ordinanze, demografia cimiteri, anagrafe, statistica, protocollo, albo pretorio, contabilità e gestione economica. La durata contrattuale è fissata in 16 mesi dalla data di stipula per la realizzazione della migrazione e 12 mesi successivi rispetto al rilascio del certificato di regolare esecuzione.
Pnrr Terni, cloud Comune: appalto verso Jesi. ‘Tagliata’ la Maggioli Spa