di Fra. Tor.
Una cinquantina di partecipanti, per mettere a fuoco tutte quelle che gli agenti di polizia, a Perugia e non solo, considerano le priorità da affrontare per essere messi in condizione di operare al meglio.
Mancano uomini e mezzi Gli agenti sono stati chiari: «Non si può garantire sicurezza se non ci sono mezzi e uomini.La polizia stradale di Perugia – è stato portato come esempio – ha solo sei macchine a disposizione per cinque reparti e noi, a volte siamo costretti ad ‘uscire’ con un camper proprio per la mancanza di mezzi adatti».
Il Giubileo Paradossale è stata definita dal Consap la decisione di «escludere la questura di Perugia da quelle che potranno contare su nuclei anti-terrorismo, soprattutto in vista del Giubileo, quando è prevedibile che Assisi e lo stesso aeroporto perugino di San Francesco diventeranno punti critici».
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Strade sicure Sempre a proposito del Giubileo, ma senza dimenticare che il lavoro degli agenti di polizia viene svolto in condizioni precarie tutti i giorni, il Consap chiede che vengano potenziati gli interventi relativi alla sicurezza stradale: «L’Umbria è stata dimenticata e andremo al ministero a presentare le nostre considerazioni, forti delle cose che gli agenti ci hanno rappresentato».
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Assisi Importante viene considerato il trasloco al nuovo commissariato di Assisi: «La consioderiamo una nostra battaglia vinta. Speriamo divincere anche quella che abbiamo di fatto iniziato con questo incontro di oggi», al quale hanno partecipato anche Monica Napoleoni, segretaria regionale; Maurizio Petroni, segretario provinciale di Perugia e Francesco Zumbo, segretario provinciale di Terni.