Gli abitanti di Ponte d’Oddi e Montegrillo si sento derubati da un progressivo depauperamento dei servizi nel quartiere. La notizia della chiusura del supermercato Gala (ex Emi, ex A&O) non è andata giù ai clienti che perdono un punto di riferimento.
«Spostamento Afas? Non è vero»
Dopo le voci di spostamento della farmacia, la protesta ha riguardato anche Afas, che però risponde con una nota: «La chiusura del supermercato ci convince ancor di più sul fatto che dobbiamo aumentare il nostro impegno – ha detto il presidente Antonio D’Acunto – come già stiamo facendo implementando i nostri servizi e pensiamo anche ad aumentare i nostri spazi». In realtà un’idea di spostamento c’è. Ma non sarebbe una deprivazione per il quartiere. Anzi. Si parla infatti di portare Afas al centro del quartiere, dove prima era la caserma dei carabinieri.
La nota Dem
«La notizia della chiusura del supermercato a Ponte d’Oddi – ha scritto il consigliere comunale Pd Francesco Zuccherini – è purtroppo solo l’ultima delle chiusure di attività commerciali avvenute nel quartiere. Un territorio che, lo diciamo da tempo, ha bisogno di essere aiutato e rilanciato, ora più che mai. Bisogna lavorare per proporre delle soluzioni valide per ripopolarlo. Anche il pubblico può e deve fare la sua parte. La farmacia comunale, ad esempio, non deve subire spostamenti, anzi andrebbe valorizzata la propria azione anche con una maggiore presenza nel territorio».