«Priorità alla scuola» Terni scende in piazza

Video – Studenti, insegnanti e collaboratori scolastici protestano per le linee guida emanate dal ministero dell’Istruzione per la riapertura delle scuole a settembre

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Anche piazza Europa, a Terni, si anima di studenti, insegnanti e collaboratori scolastici per protestare all’unisono con il resto d’Italia per le linee guida emanate dal Ministero dell’Istruzione per la riapertura delle scuole a settembre. Il comitato ‘Commissari mense’ ternano si è unito al comitato ‘Priorità alla scuola’ per dire no alle direttive per il rientro in classe: ingressi e uscite a turno, classi spezzate con alunni di diverse età, lezioni ridotte a 40 minuti e didattica mista (metà in presenza e metà a distanza) per gli alunni delle scuole superiori. Il tutto a carico del personale presente prima dell’ondata covid, nessuna nuova assunzione. Anche i giovani non ci stanno e protestano per far sentire la loro voce: «Vogliamo che la scuola abbia la priorità – sostiene la quindicenne Emma Sabatini dell’Unione degli studenti – vogliamo risposte su come sarà a settembre e le vogliamo adesso».

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