Province: «Proroga per i Centri per l’impiego»

L’annuncio dell’assessore regionale Antonio Bartolini: a Perugia e Terni resteranno operativi per tutto il 2016

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Giovedì 10 dicembre «il vice presidente della Regione Umbria, Fabio Paparelli firmerà a Roma, con il ministro Giuliano Poletti, la convenzione per i Centri per l’impiego e di conseguenza, prima di Natale, verranno prorogati per il 2016 i contratti per i precari. I Centri per l’impiego opereranno in avvilimento a favore della Regione dell’Umbria da gennaio 2016 e per tutto l’anno, e verrà inoltre mantenuta l’attuale organizzazione territoriale».

L'assessore Antonio Bartolini

L’assessore Antonio Bartolini

La Polizia provinciale Ad annunciarlo è l’assessore regionale Antonio Bartolini, che poi, per quanto riguarda la Polizia provinciale, spiega che «il 17 di dicembre è in programma un nuovo incontro», ricordando che il presidente dell’Anci, Francesco De Rebotti, «ha ribadito l’impegno dei Comuni, mettendo a disposizione le proprie capacità assunzionali che derivano dal turnover per il 25%, nel rispetto delle norme, e proponendo alle stesse amministrazioni di utilizzare il corpo della polizia provinciale per coprire i bisogni anche amministrativi e tecnici, nel rispetto dell’autonomia di scelta di ogni sindaco».

Il bilancio La prima fase della riallocazione delle funzioni e dei dipendenti ex provinciali presso la Regione Umbria, secondo l’assessore Bartolini, «si è conclusa positivamente grazie all’impegno ed alla collaborazione di tutte le strutture tecniche ed amministrative della Regione, dei presidenti delle Provincie di Perugia e Terni e alla disponibilità del personale coinvolto». In questa prima fase, dice l’assessore, «tranne alcuni spostamenti a Terni, il personale ha continuato a svolgere le funzioni nelle sedi occupate in precedenza e sono state mantenute, grazie alla disponibilità delle Province, anche le sedi decentrate sul territorio, che continuano a raccogliere le documentazioni attinenti alle funzioni transitate in Regione. A tutto il personale è stato inoltre consentito l’accesso alle procedure ed al sistema informatico regionale e sono stati attivati diversi punti per la protocollazione decentrata in entrata».

L’organizzazione Nei prossimi giorni, spiega Bartolini, «saremo impegnati nella seconda fase. In particolare si provvederà a definire l’assetto patrimoniale e delle sedi in cui riallocare definitivamente il personale della Provincia di Perugia, mentre per quello di Terni si è provveduto alla collocazione in palazzo De Santis, e per il controllo delle costruzioni presso il Centro Multimediale. Verranno rilevati dettagliatamente i procedimenti gestiti dalle Province e transitati in Regione, sia per tipologia che per le relative quantità svolte negli anni 2014 e 2015, verificando se per i procedimenti in essere al 1/12/2015 ci siano pratiche inevase e le rispettive scadenze».

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