5 °c
Terni
15 ° Sab
14 ° Dom
venerdì, 9 Maggio 2025
UmbriaON
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
UmbriaON

Home » Provincia Terni, rsu all’attacco: «Aria di contestazione»

Provincia Terni, rsu all’attacco: «Aria di contestazione»

di Simone Francioli
13 Novembre 2023
in Lavoro
Tempo di lettura: 2 minuti di lettura
Condividi su FacebookCondividi su X (Twitter)Invia su Whatsapp

Non c’è proprio un clima sereno in Provincia a Terni. O quantomeno il malumore non manca: lo certifica la nota delle rsu dopo l’assemblea dei lavoratori di lunedì mattina. Mirino in particolar modo sulle assunzioni e le progressioni verticali.

Progressioni verticali

«L’amministrazione provinciale – viene specificato – nella scorsa riunione con rsu e sigle sindacali ha comunicato la non possibilità o volontà di effettuare le progressioni verticali in deroga tra le aree, così come previsto dall’articolo 13 del contratto degli Enti Locali e questo nonostante che altri Comuni del territorio loù abbiano già fatto e in barba alla documentazione inviata nel corso di questi mesi a supporto. L’applicazione di questa procedura avrebbe consentito al personale, al quale da anni l’amministrazione fa svolgere mansioni superiori in mancanza di un idoneo titolo di studio, di poter fare l’avanzamento di livello e vedere riconosciuta finalmente la propria professionalità acquisita negli anni, oltre che la propria competenza. Niente da fare, ancora una volta i lavoratori si sono visti dire di no ed hanno visto sfumare l’opportunità di crescita personale e riconoscimento del lavoro svolto. Eppure nonostante un organico ridotto allo stremo a causa di numerosi pensionamenti, del blocco delle assunzioni e del trasferimento di personale ad altri enti, questi dipendenti hanno permesso alla Provincia di rispondere sempre in maniera egregia alle diverse esigenze sui territori e nei vari ambiti di competenza».

Assunzioni

C’è anche altro: «Nonostante, infatti, in sede di trattativa sindacale si fosse chiesto di non accedere alla mobilità esterna per assumere nuovo personale, ben 3 assunzioni sono attualmente in fase di conclusione, due per il profilo di funzionario e una per istruttore e, cosa ancor più inaccettabile, tutte previste per rinforzare l’ufficio del segretario generale. Si parla di struttura ma non si capisce allora il ruolo del segretario stesso che assomiglia tanto a nuovo dirigente. Tre assunzioni in una solo struttura, sono considerate tanto urgenti, mentre tutti gli uffici si trovano ormai da anni sottorganico con il rischio di non riuscire a garantire i servizi essenziali come su viabilità e scuole. Molte quindi le domande che l’assemblea si è posta oggi ma poche le risposte. Come quelle non date ai numerosi dipendenti – scrivono le rsu – che sulla base di quanto previsto dal contratto e del Piano di organizzazione recentemente approvato dall’ente hanno richiesto di poter attivare il lavoro agile. Nonostante una prima apertura dell’amministrazione a concedere fino a 4 giornate al mese fino a dicembre per poi eventualmente, in base ai risultati ottenuti, rimodulare lo stesso, ancora oggi non è giunta alcuna risposta. Siamo già a novembre inoltrato, in barba anche in questo caso alle innovazioni previste dal contratto di lavoro che parlano chiaramente di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. Malumore e aria di contestazione quindi tra i corridoi di palazzo Bazzani per una situazione che si trascina ormai da troppo tempo e che vede poca chiarezza e poco riconoscimento per i dipendenti che da anni lavorano con senso di responsabilità e abnegazione ma con scarsissime e a volte inesistenti risposte da parte dell’amministrazione».

CondividiTweetInviaCondividiInvia

Articoli Correlati

Terni, maxi appalto global service verde/decoro: sfida a cinque
Economia

Terni, maxi appalto global service verde/decoro: sfida a cinque

25 Novembre 2024
Unione giovani commercialisti: a Terni il convegno regionale Lazio-Umbria
Dal territorio

Unione giovani commercialisti: a Terni il convegno regionale Lazio-Umbria

20 Novembre 2024
Guardea, insegnante aggredita brutalmente mentre fa jogging: si indaga a tappeto
Apertura 5

Amelia, travolto dal trattore guidato dal collega: 34enne in prognosi riservata

20 Novembre 2024
Ast

Ast: dieci giorni di stop per una linea dell’area a caldo

18 Novembre 2024
Inceneritore Terni Biomassa, volturata l’Aia: nuovo gestore
Ast

Scatta il pacchetto di 12 ore di sciopero all’Ast

16 Novembre 2024
Ospedale Terni, novità per Ilenia Folletti e Giovanni Carreras
Apertura 5

Ospedale Terni, struttura complessa cardiologia: tocca a Giovanni Carreras

16 Novembre 2024

Meteo

Umbria
9 Maggio 2025 - venerdì
Partly Cloudy
5 ° c
81%
4.7mh
19 c 8 c
Sab
19 c 9 c
Dom
  • Chi siamo
  • Redazione
  • Termini d’uso
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Contatti
  • Modifica consenso cookie
  • Umbriaon srl – P.I. 01542550551

© 2024 Copyright Umbriaon s.r.l.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • Eventi
    • Spettacolo
  • Economia
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Opinioni
  • Politica
  • Sport
    • Calcio
    • Futsal
    • Rugby
    • Scherma
    • Altri sport
  • Foto
  • Video

© 2024 Copyright Umbriaon s.r.l.