Una manifestazione – si punta a incrementare il numero di duecento unità – che non delude le attese. Perché il rapporto tra la Federazione italiana scherma e il Comune funziona eccome: tra il 12 e il 14 gennaio, con la firma del Circolo Scherma Terni del presidente Alberto Tiberi, il palatennistavolo è pronto a ospitare di nuovo la 2° prova nazionale ‘Trofeo Itas’. Grandi protagonisti i talenti – 13, 14, 15, 16 anni – del futuro: le iscrizioni hanno superato quota 1300, debutto venerdì mattina con la prova del fioretto femminile.
Il programma e la logistica La 2° prova nazionale cadetti scatterà ufficialmente venerdì 12 con le gare del fioretto (alle 9 si inizia con la sfida femminile, quindi alle 11 spazio ai maschi); si proseguirà sabato con la spada femminile (ore 9) e la sciabola maschile (dalle 13.30), infine domenica la conclusione la spada maschile (dalle 9) e la sciabola femminile (13.30). «Al momento – le parole di Tiberi – sono state superate le 1300 iscrizioni e puntiamo a raggiungere quota 1500, i numeri sono straordinari e ringrazio la Fis per la nuova opportunità. Per tutti i preparativi sono impegnati circa cento persone: l’evento è di massimo rilievo a livello nazionale e abbiamo avuto il pensiero di dover reperire posti letto per tutti. In tal senso ci sono state difficoltà. I costi da sostenere sono – ha sottolineato – alti e ringraziamo la fondazione Carit per il supporto economico, è fondamentale per una buona accoglienza degli atleti. La città ne trae beneficio anche dal punto di vista economico: ci attendiamo tra le 8 e le 10 mila persone a Terni tra schermidori, staff e familiari. Per quel che ci riguarda saranno una ventina i ragazzi della nostra società.
Terni polo gravitazionale anche a settembre Non è l’unica manifestazione a capo del Circolo Scherma Terni nel 2018. Dal 17 al 23 settembre infatti la città ospiterà i campionati europei di scherma paralimpica: «L’appuntamento è storico per la nostra società. Una gara complessa, meravigliosa e allo stesso tempo difficile: siamo già impegnati – conclude – nell’organizzazione da giugno, quando stavamo affrontando la parte progettuale. Poi la parte operativa, stimiamo di arrivare a un punto conclusivo a luglio».
Paolo Azzi
La Fis e gli elogi In rappresentanza della Federazione italiana scherma Paolo Azzi, il vice di Giorgio Scarso: «Rapporto consolidato con il Comune di Terni, per questa edizione ci saranno pedane in più rispetto al passato. Di certo – il giudizio – l’organizzazione è impegnativa per ricevere un numero così alto di atleti e sono certo che andrà bene; ci fa piacere che la città sia beneficiata dall’attività della scherma. Il Circolo Scherma Terni ha già dato prova di qualità tecnica e ottima capacità organizzativa per cui è normale che eventi di primissimo piano siano affidati a realtà di questo tipo: l’impianto è in grado di reggere a livello logistico e non a caso a breve si occuperanno dell’europeo paralimpico». Prevista anche la partecipazione di alcuni schermidori – brasiliani, iracheni – stranieri: «Fa parte di un accordo – ha specificto Francesco Tiberi – della Federazione».
LE PAROLE DI ALBERTO TIBERI E PAOLO AZZI, VIDEO
Alberto Tiberi e Paolo Azzi
Una domenica a tutto sport: «Più attività e meno tablet» 33° edizione del ‘Mototrip’, la Terni half marathon e la scherma giovanile. Discreto lavoro da fare per tutti in città: «I numeri – il commento dell’assessore allo sport, Emilio Giacchetti – danno la dimensione di questa manifestazione. Si tratta del primo evento della nuova del Circolo Scherma Terni post convenzione da venticinque anni: il rapporto tra il Comune di Terni e la Fis continua a prendere forza e ci fa piacere». Anche Moreno Rosati, vice presidente regionale del Coni, si focalizza su questo aspetto: «La continuità – mette in evidenza – di eventi sportivi a Terni dimostra la garanzia che possono dare per lo sviluppo cittadino. Basti pensare che nel weekend, tra le tre principali manifestazioni, avremo circa 3 mila atleti; se allarghiamo a tutti gli altri sport si arriva a 5 mila. L’indotto complessivo sarà molto importante e non possiamo che essere soddisfatti. Il messaggio che deve arrivare ai giovani è quello di praticare più sport e utilizzare meno i tablet».
La prova cadetti del 2017
Il ‘De Santis’ e la foresteria Aumenta il numero di atleti e, con ogni probabilità, anche quello delle pedane. Con possibile apertura di una terza sala per ospitare l’evento. Ma c’è altro: «Si sta chiudendo – ha aggiunto Rosati – anche per la ripartenza della foresteria, che potrà permetterci di utilizzare la struttura a 360 gradi. Si tratta di venticinque stanze e quaranta posti letto a disposizione: il Comune sta preparando il bando apposito, anche in questo caso massimo focus sull’aspetto sportivo». Di recente aveva manifestato interesse il Campitello.
CsT bene a Roma Passando allo scorso weekend, gli ‘Under’ 14 del Circolo scherma Terni hanno brillato alla seconda prova interregionale del Gpg di Roma: al palaTorrino si sono messe in evidenza – su tutti – la fiorettista Vittoria Spina e la sciabolatrice Flavia Astolfi, oro nelle categorie giovanissime e bambine. Medaglie anche per Silvia Liberati (argento nella spada bambine) e Achille Pagliai (maschietti); a completare l’opera i bronzi conquistati da Tommaso Scassini (fioretto, giovanissimi), Davide Antonelli (sciabola, maschietti) e Alessio Madolini (spada, bambini). Tanta dunque la soddisfazione per i maestri Romagnoli, Picchi, Anile, Bartoli, Cristiana e Michela Cascioli (quest’ultime in riferimento alla sala scherma Carlo Carnevali di Narni). Da segnalare inoltre i 5° posto di Giovanni Lo Storto (fioretto, ragazzi/allievi), Ginevra Testasecca (sciabola, ragazze/allieve) ed Eleonora Sbarzella (spada, ragazze/allieve), i 6° posti ottenuti da Carolina Campoli (fioretto, bambine) e Filippo Berardi (sciabola, maschietti), i 7° posti di Chiara Magni (fioretto, ragazze/allieve), Lucia Terenzio (sciabola, bambine), Diego Bagnoli (sciabola, maschietti), Giuseppe Catapano (sciabola, ragazzi/allievi), Francesco Leonori (spada, giovanissimi) e gli 8° posti di Lorenzo Urbani (fioretto, maschietti) e Giulio Francesco Arcuri (sciabola, giovanissimi).
