Aveva 24 anni, una moglie e una figlia di 4 anni, il giovane originario della Moldavia – Alexei Sirbu, per tutti Alex – che nella notte tra venerdì e sabato (il fatto è accaduto intorno alle ore 1.30) è morto in via Angelini, a Perugia, a seguito di un incidente stradale autonomo. Un altro ragazzo di 30 anni, originario della Romania, è invece ricoverato in prognosi riservata all’ospedale ‘Santa Maria della Misericordia’.
L’impatto a terra
Secondo una prima ricostruzione della polizia Locale di Perugia, i due giovani – entrambi dipendenti di una ditta edile di Perugia – viaggiavano a bordo della stessa moto, una Honda 600, quando il 24enne avrebbe perso il controllo del mezzo all’uscita della curva di via Dottori. La moto avrebbe urtato il cordolo della rotatoria per poi passare sopra la stessa e finire la corsa nei pressi del distributore di carburanti. Alex e l’amico sono stati sbalzati dalla sella: per il giovane papà moldavo – fatale il trauma cranico riportato nell’impatto – non c’è stato nulla da fare, è morto sul colpo. Il 30enne romeno è stato invece trasportato d’urgenza in ospedale dal 118 dopo l’allarme lanciato da un passante. I rilievi degli agenti coordinati dalla comandante Nicoletta Caponi avrebbero fatto emergere, sul posto, la presenza di un solo casco. Non ci sarebbero tuttavia testimoni del sinistro né immagini disponibili per capire come sia andata nel dettaglio: il lavoro di polizia giudiziaria prosegue con il coordinamento della procura perugina. Tante le testimonianze di cordoglio per la scomparsa del 24enne, conosciuto e con tanti amici che si sono subito stretti attorno al dolore dei familiari, residenti a Napoli e giunti a Perugia una volta appresa la drammatica notizia.
