Ampia adesione – quasi totale – allo sciopero scattato martedì mattina. Con l’aggiunta del personale di ‘Delizie e Sapori’ – coloro che si occupano dei banchi gastronomia e macelleria – che scontano anche il mancato pagamento delle ultime due mensilità. La protesta del personale Eurospin è scattata anche in Umbria, con i due presìdi principali di Terni (stadio/San Martino) e Magione (Bacanella), per dare voce alle ragioni dello sciopero proclamato su scala nazionale dalle sigle Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil.
Sciopero Eurospin: aderisce anche il personale di ‘Delizie e Sapori’
«Se l’azienda resta sorda, siamo pronti a nuove proteste»
Di seguito la nota diffusa dai sindacati: «Altissima adesione allo sciopero e oltre 100 persone al presidio organizzato da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil a Magione. Il messaggio che arriva dalle lavoratrici e dai lavoratori Eurospin in Umbria è forte e chiaro – commentano in una nota le tre sigle – nonostante i tentativi dell’azienda di limitare il risultato della protesta, attraverso comportamenti altamente censurabili come l’utilizzo di personale da Marche e Toscana, il carico di 14 ore di lavoro sui tempi determinati e in alcuni casi la messa in ‘compensativo’ (riposo) del personale intenzionato a scioperare. Nonostante tutto però lo sciopero, al quale hanno aderito anche gli addetti di ‘Delizie e Sapori’, azienda che si occupa dei banchi gastronomia e macelleria in provincia di Terni, è stato un successo e ora, a fronte di questo risultato e della compattezza dimostrata dai lavoratori, si deve aprire una pagina nuova. Se l’azienda ha compreso il segnale – osservano Filcams, Fisascat e Uiltucs – siamo pronti a contrattare per migliorare la situazione. Se intende invece tirare dritto con il suo atteggiamento di chiusura, senza tenere nella giusta considerazione i diritti di lavoratrici e lavoratori, noi proseguiremo nell’azione di lotta». Le ytre sigler si dicono «pronte a intraprendere tutte le strade di tipo legale per tutelare il personale da azioni anti sindacali. Vogliamo ringraziare le lavoratrici ed i lavoratori di Eurospin Tirrenica – concludono – che con la loro azione hanno dimostrato di essere stanchi di lavorare in condizioni non più tollerabili».
LE FOTO DEL PRESIDIO DI TERNI
LE FOTO DEL PRESIDIO DI MAGIONE
PARLA SERGIO SABATINI (FISASCAT CISL)
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