Eurospin: «Condizioni di lavoro inaccettabili» Proclamato lo stato di agitazione

Iniziativa nazionale di Filcams, Fisascat e Uiltucs: «Nessuna risposta dalle società». Prevista anche una giornata di sciopero

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Relazioni sindacali insufficienti e non efficaci per responsabilità aziendali, salute e sicurezza, stress lavoro correlato, carichi, turni e orari di lavoro, utilizzo improprio di clausole elastiche e flessibili nonché dei permessi retribuiti, turnazione e pause, pulizie di negozi, servizi e parcheggi in capo al personale con altre qualifiche, livelli di inquadramento. Sono le principali criticità che i sindacati nazionali Filcams, Fisascat e Uiltucs evidenziano in merito alle condizioni di lavoro all’interno del gruppo Eurospin (Eurospin e Spesa Intelligente), presente anche in Umbria con diversi supermercati: «A ciò – spiegano le sigle – si deve anche aggiungere il fatto che vengono segnalati dalle organizzazioni territoriali, episodi di azioni ostili da parte delle imprese del gruppo nei confronti di lavoratrici e lavoratori iscritti al sindacato nonché di rsa/rsu». Da qui la proclamazione dello stato di agitazione su base nazionale.

«Situazione non tollerabile»

«Da tempo – spiegano i sindacati – segnaliamo tutto ciò alle imprese, senza ricevere disponibilità concreta ad affrontare un serio percorso utile a risolvere i problemi. Questa situazione non è tollerabile: bisogna cambiare le cose e voltare pagina, iniziando un confronto finalizzato a rimuovere le criticità e a migliorare la qualità del lavoro del personale del gruppo Eurospin. Sono necessarie relazioni sindacali efficaci, strutturate ad ogni livello e all’altezza di ciò che le imprese del gruppo già costituiscono in termini di fatturati, redditività, livelli occupazionali e quote di mercato acquisite nonché di ulteriore sviluppo previsto». Sì perché il gruppo Eurospin – osservano le sigle – «si colloca in un quadro complessivo di crescita del segmento discount, accentuatamente durante la fase di crisi sanitaria». Purtroppo però, «alla richiesta di parte sindacale di aggiornare ed estendere il confronto ai temi posti, non c’è stata risposta da parte delle società del gruppo Eurospin».

Acque agitate

Allo stato di agitazione si accompagna il «blocco immediato dello straordinario e dei supplementari, nonché la proclamazione di una giornata di sciopero – osservano Filcams, Fisascat e Uiltucs – che ci riserviamo di stabilire prossimamente». Allo stesso tempo i sindacati intendono intraprendere sui territori «tutte le iniziative vertenziali utili a tutelare il personale, riservandoci di chiedere l’intervento degli organi deputati al controllo delle condizioni di lavoro». Previste anche «iniziative di comunicazione e sensibilizzazione finalizzate a rendere pubbliche le condizioni nel gruppo Eurospin e le molte problematiche alla base della proclamazione dello stato di agitazione».

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