Sisma centro Italia, solidarietà dai dentisti

Dopo l’esperienza sull’Himalaya, l’Associazione nazionale dentisti italiani si prende cura degli sfollati curando gratis le popolazioni colpite dal terremoto

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Lontano o vicino, la solidarietà dell’Associazione nazionale dentisti italiani non conosce confini: dalle montagne alte dell’Himalaya, fino all’epicentro del terremoto. 

Amatrice dopo il terremoto

Amatrice dopo il terremoto

L’associazione Se fino a qualche mese fa l’Andi, attraverso la sua rete, portava sorrisi più belli e più sani fuori dai confini nazionali e là dove era più difficile assistere e curare le persone, oggi tocca al centro Italia. Attivo già da ottobre ad Amatrice, il servizio di assistenza socio odontoiatrica gratuita per gli sfollati del terremoto è presidiato da settimane da dentisti volontari che ogni lunedì, mercoledì e sabato, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 presta assistenza a chi ne ha bisogno.

Le cure Terapie di ogni tipo, estrazioni, piccola chirurgia e protesica mobile, già all’indomani del sisma la Fondazione Andi onlus ha attivato anche una raccolta fondi interna all’associazione per raccogliere sia soldi che disponibilità da parte dei propri soci per garantire cure a chi ne ha bisogno. «Ci siamo attivati per inviare un’unità mobile attrezzata per le emergenze odontoiatriche in affiancamento a una struttura fissa, da localizzare in una posizione strategica rispetto ai punti di raccolta dei cittadini sfollati», dicono dall’Andi.

Armando Fratini nell'ambulatorio mobile

Armando Fratini nell’ambulatorio mobile

I numeri Fino ad oggi sono stati 182 pazienti quelli che hanno fatto ricorso al presidio installato nella cittadina abruzzese, con oltre 223 prestazioni, 87 conservative, 35 di chirurgia, undici sedute di igiene orale, 40 visite di controllo e 50 protesi. Più di 40 i dentisti volontari che garantiscono l’efficienza e i turni in ambulatorio, presenti anche alcuni medici che con il terremoto hanno perso la propria casa o il proprio ambulatorio. Ma tra di loro c’è anche l’odontoiatra di origini orvietane Armando Fratini, presente sui luoghi del sisma per promuovere progresso, generare solidarietà e accrescere la salute orale e generale di tutti, in particolare di quelle persone in condizioni di disagio fisico, economico e sociale e che non possono avere cure odontoiatriche adeguate in un momento di particolare disagio.

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