Giornata di consegna Sae (Soluzioni abitative d’emergenza) nelle frazioni di Norcia. Domenica ad Agriano ne sono consegnate 4, a Campi 18 e ad Ancarano 24. A consegnare le chiavi agli assegnatari il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno, il vicesindaco Pietro Luigi Altavilla insieme al vicepresidente della giunta regionale, Fabio Paparelli.
L’anno più brutto «Oggi è una bella giornata, in cui non si chiude un periodo ma si apre una stagione nuova in cui si può pensare a ricostruire, quindi a rientrare nelle vostre case – ha detto Alemanno – mettendoci alle spalle l’anno più brutto della nostra vita. Sono le prime casette ad essere consegnate nelle frazioni dopo il sisma del 30 ottobre: c’è voluto del tempo ma è bene ricordare che questo è un altro tipo di intervento rispetto al precedente parametro che avevamo nel 1979 e nel 1997. Abbiamo fatto del nostro meglio – conclude – insieme alla Regione e alla Protezione Civile nazionale che ringraziamo per averci fatto avere delle soluzioni abitative che speriamo non rappresentino la nostra casa per troppi anni».
L’iter della ricostruzione Alemanno infine ha esortato a presentare i progetti per poter iniziare la ristrutturazione leggera, B, ma anche la pesante, quella classificata con la lettera E. «I fondi e le procedure per la ricostruzione sono attivi – ha sottolineato Paparelli – e questa volta abbiamo lasciato in mano ai cittadini l’iter della ricostruzione. I tempi per la consegna delle casette si sono allungati, per la burocrazia e per altri fattori imprevedibili e vi ringraziamo per la vostra pazienza. Da parte nostra, manteniamo l’obiettivo di consegnare tutte queste case temporanee entro Natale e faremo in modo che queste siano sfruttate al meglio anche all’indomani del rientro nelle vostre case».