‘Smontato’ il Perugia della promozione: il Castori bis comincia senza Giannitti

L’esonero del direttore sportivo ha fatto seguito alle dimissioni di Silvio Baldini. Dirigenza a colloquio con Rosi e Angella

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di G.R.

Ribaltone a Perugia dove lunedì mattina si è completata la rivoluzione. Dopo le dimissioni di domenica dell’allenatore Silvio Baldini, è arrivato in sede Fabrizio Castori pronto a riprendere dovev aveva lasciato dopo il derby perso a Terni. La sua seconda parentesi comincia però senza il direttore sportivo Marco Giannitti, che lunedì mattina ha lasciato la sede di Pian di Massiano. Dopo l’addio di mister Fabio Caserta due anni fa e del direttore generale Gianluca Comotto in estate, si sfalda completamente il Perugia delle promozioni.

Perugia ultimo: Baldini addio amaro, verso il ritorno di Castori

Torna Castori

Alle 16 Fabrizio Castori tornerà ad allenare il Perugia. La squadra lavorerà a porte chiuse al Renato Curi, dove neanche 24 ore prima ha perso con il Sudtirol portando alle dimissioni di Silvio Baldini. Nella mattinata in sede sono già arrivati Aleandro Rosi e Gabriele Angella nei panni dei senatori. La società ha voluto informarli del cambio tecnico e dell’addio del ds Giannitti. Castori nelle prime cinque partite aveva collezionato quattro punti e ora riprende la squadra da ultima in classifica. Un’interruzione che recita: tre partite, tre sconfitte, sei gol subiti e due segnati.

Fabrizio Castori lunedì in sede

Giannitti ai saluti

Si chiude il sipario sull’avventura di Marco Giannitti a Perugia. L’uscita in macchina dalla sede di Pian di Massiano lunedì mattina verso le 11 sembra frutto di una scelta definitiva. Poi confermata dalla nota ufficiale della società che ringrazia Giannitti «per l’attività sin qui svolta e augura lui le migliori fortune professionali e personali». Dopo una promozione centrata e un play off giocato, termina così l’avventura dell’ex Frosinone. Tra i tifosi si vocifera che il testimone possa raccoglierlo Gianluca Comotto con un ritorno a sorpresa. Non ci risulta per ora che questa pista sia stata sondata.

Kouan e la maglia

Nell’ambiente c’è malumore anche per quanto fatto da Christian Kouan nella sconfitta con il Sudtirol. Il centrocampista, entrato in campo al 29′ al posto di Lisi e uscito all’ 86′ per fare spazio a Strizzolo con il risultato ancora fermo sull’1-1, preso dal nervosismo ha discusso con Baldini e ha poi buttato a terra la maglia. Una gesto che non è andato giù alla tifoseria che nel pomeriggio ha atteso la fine dell’allenamento per avere un chiarimento pacifico. Non è piaciuto neanche alla società che ora vogliono dare ordine al marasma e per prendere in mano la situazione puntano sulla disciplina. La nota ufficiale: «AC Perugia Calcio comunica che in virtù del gesto sconsiderato del tesserato Christian Kouan sarà applicata una multa al giocatore. La Società ci tiene a ricordare a tutti i componenti della rosa che vestire questi colori è sempre motivo di orgoglio anche, e soprattutto, nei momenti di tempesta. Oltre alla sanzione attendiamo scuse pubbliche a tutta la città dal diretto interessato».

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